News Indici e quotazioni Piazza Affari chiude in deciso rialzo (Ftse Mib +3,5%), volano le banche

Piazza Affari chiude in deciso rialzo (Ftse Mib +3,5%), volano le banche

Pubblicato 9 Luglio 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:59
Piazza Affari ha chiuso ancora in deciso rialzo in scia all'ottimismo degli investitori sulle trattative tra Atene e i suoi creditori. Il presidente del Consiglio Ue, Donald Tusk, ha aperto a un ragionevole alleggerimento del debito greco. Ora però si attende il pacchetto di riforme che il governo di Atene dovrà implementare in cambio del nuovo piano di salvataggio. Nell'attesa di conoscere i dettagli da Atene emerge un pacchetto di riforme da 12 miliardi di euro, più di quanto previsto in precedenza, da completare in due anni. I listini azionari hanno inoltre sfruttato il rimbalzo delle Borse cinesi dopo il tondo di ieri grazie all'intervento delle autorità di Pechino e e della Banca centrale. Nell'attesa delle riunioni a Bruxelles nel fine settimana, a Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha chiuso con un balzo del 3,51% a 22.268 punti.

Girandola di acquisti sui titoli del comparto bancario: Banco Popolare ha guadagnato il 4,69% a 14,49 euro, Montepaschi il 5,78% a 1,592 euro, Popolare dell'Emilia Romagna il 4,29% a 7,77 euro, Popolare di Milano il 4,80% a 0,927 euro, Intesa SanPaolo il 4,62% a 3,21 euro, Ubi Banca il 5,67% a 7,175 euro, Unicredit il 4,34% a 5,89 euro. Male Saipem (-2,33% a 8,565 euro) in scia alla cancellazione da parte di Gazprom del contratto South Stream. Nel resto del comparto petrolifero le vendite hanno colpito anche Tenaris che ha lasciato sul parterre lo 0,43% a 11,54 euro. In deciso rialzo invece Eni che ha chiuso la seduta con un progresso del 3,69% a 15,45 euro. Tra i migliori sul Ftse Mib da segnalare Atlantia che ha segnato un balzo del 4,37% a 21,93 euro. Ancora positiva Telecom Italia (+2,63% a 1,167 euro) con gli investitori che continuano a scommettere su un'ulteriore salita di Vivendi nel capitale del gruppo tlc.