Piazza Affari chiude ancora in rialzo, balzo di Mediaset. Banche positive
La Borsa di Milano ha chiuso in rialzo bissando la buona performance di ieri e lasciandosi alle spalle il tonfo di lunedì. Lo spread è rimasto stabile in area 330-335 punti base e il Tesoro ha superato senza patemi l'asta di Bot a 6 mesi, collocando titoli per 6,5 miliardi di euro con rendimenti in calo e una domanda sostenuta. L'attesa degli investitori è ora rivolta all'Ecofin e alla conferenza stampa di Ben Bernanke. A Bruxelles i ministri delle Finanze dell'Eurozona stanno cercando di trovare un accordo sulla supervisione bancaria e sul via libera definitivo alla trance di aiuti alla Grecia. Da Washington l'attesa è per un ampliamento del piano di quantitative easing alla luce della scadenza a fine mese dell'operazione Twist, che ha coinvolto complessivamente titoli per circa 700 miliardi di dollari. In questo quadro a Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha guadagnato l'1,15% a 15.764 punti.
Mediaset ha svettato sul paniere principale con un balzo del 5,59% a 1,474 euro in scia ad un report di Berenberg che ha confermato il giudizio d'acquisto (buy) sul titolo del gruppo di Cologno Monzese e il target price a 1,90 euro. Ben comprata anche Impregilo (+3,23% a 3,456 euro) con Cheuvreux che ha alzato il rating del general contractor ad outperform. Le banche sembrano essersi lasciate alle spalle il lunedì nero: Banco Popolare ha guadagnato il 2,73% a 1,128 euro, Popolare di Milano il 2,34% a 0,402 euro, Intesa SanPaolo il 2,11% a 1,26 euro, Ubi Banca l'1,95% a 3,03 euro, Unicredit lo 0,85% a 3,55 euro, Mediobanca l'1,02% a 4,156 euro. Bene anche Monte dei Paschi (+1,60% a 0,202 euro) dopo che ieri è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto con le nuove modifiche ai Monti Bond, le obbligazioni che l'istituto senese venderà al Tesoro. Lottomatica, dopo aver guadagnato ieri oltre 5 punti percentuali, ha proseguito la corsa con un +1,87% a 17,43 euro. La maglia nera di giornata è andata a Pirelli che ha registrato un ribasso dello 0,90% a 8,77 euro.
Mediaset ha svettato sul paniere principale con un balzo del 5,59% a 1,474 euro in scia ad un report di Berenberg che ha confermato il giudizio d'acquisto (buy) sul titolo del gruppo di Cologno Monzese e il target price a 1,90 euro. Ben comprata anche Impregilo (+3,23% a 3,456 euro) con Cheuvreux che ha alzato il rating del general contractor ad outperform. Le banche sembrano essersi lasciate alle spalle il lunedì nero: Banco Popolare ha guadagnato il 2,73% a 1,128 euro, Popolare di Milano il 2,34% a 0,402 euro, Intesa SanPaolo il 2,11% a 1,26 euro, Ubi Banca l'1,95% a 3,03 euro, Unicredit lo 0,85% a 3,55 euro, Mediobanca l'1,02% a 4,156 euro. Bene anche Monte dei Paschi (+1,60% a 0,202 euro) dopo che ieri è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto con le nuove modifiche ai Monti Bond, le obbligazioni che l'istituto senese venderà al Tesoro. Lottomatica, dopo aver guadagnato ieri oltre 5 punti percentuali, ha proseguito la corsa con un +1,87% a 17,43 euro. La maglia nera di giornata è andata a Pirelli che ha registrato un ribasso dello 0,90% a 8,77 euro.