Piazza Affari ancora piatta: sprint di Ubi Banca, Mediaset soffre su vicenda Vivendi
Piazza Affari ha trascorso la mattinata ancora in balia di una certa fiacchezza, con l'indice FTSE Mib laterale sopra il supporto tecnico a 19.400 punti. La tenuta di questo livello è stata inoltre agevolata dall'uscita del dato italiano sulla produzione industriale di novembre, risultato in crescita al di sopra delle attese degli analisti.
Nel dettaglio, l'indice destagionalizzato della produzione industriale è aumentato dello 0,7% rispetto ad ottobre. Un dato che si confronta con il +0,3% stimato dagli analisti censiti da Bloomberg. Dunque, l'Italia sorride ancora: nella media del trimestre settembre-novembre 2016 la produzione è aumentata dello 0,9% rispetto al trimestre precedente. Su base annua la produzione industriale segna un +3,2% dal +1,3% precedente.
In questo quadro a Piazza Affari Mediaset, -3,5% a 4,20 euro, risente del riaccendersi delle polemiche relative alla vicenda Vivendi. Andamento acciaccato anche per Leonardo, -2,66% a 13,19 euro, e Recordati, -1,9% a 27,29 euro, con quest'ultima che risente del clima di incertezza che impera sul settore healthcare a livello mondiale dopo le parole di Trump di ieri e soprattutto dopo che questa notta il Senato americano si è espresso a favore dell'abrogazione della riforma Obamacare.
Rialzi a ritmi sostenuti per Ubi Banca che si riporta sopra i 3 euro con un guadagno di oltre otto punti percentuali. Il board di Ubi Banca ha approvato l'offerta per acquistare il 100% delle tre good banks, vale a dire la nuova Banca delle Marche, la nuova Banca dell'Etruria e del Lazio e la Nuova Cassa di Risparmio di Chieti. Il corrispettivo è simbolico: 1 euro. Ora si attende al varco Bper (+2% a 5,14 euro) che nelle prossime settimane dovrebbe presentare la sua offerta per CariFerrara.
Nel dettaglio, l'indice destagionalizzato della produzione industriale è aumentato dello 0,7% rispetto ad ottobre. Un dato che si confronta con il +0,3% stimato dagli analisti censiti da Bloomberg. Dunque, l'Italia sorride ancora: nella media del trimestre settembre-novembre 2016 la produzione è aumentata dello 0,9% rispetto al trimestre precedente. Su base annua la produzione industriale segna un +3,2% dal +1,3% precedente.
In questo quadro a Piazza Affari Mediaset, -3,5% a 4,20 euro, risente del riaccendersi delle polemiche relative alla vicenda Vivendi. Andamento acciaccato anche per Leonardo, -2,66% a 13,19 euro, e Recordati, -1,9% a 27,29 euro, con quest'ultima che risente del clima di incertezza che impera sul settore healthcare a livello mondiale dopo le parole di Trump di ieri e soprattutto dopo che questa notta il Senato americano si è espresso a favore dell'abrogazione della riforma Obamacare.
Rialzi a ritmi sostenuti per Ubi Banca che si riporta sopra i 3 euro con un guadagno di oltre otto punti percentuali. Il board di Ubi Banca ha approvato l'offerta per acquistare il 100% delle tre good banks, vale a dire la nuova Banca delle Marche, la nuova Banca dell'Etruria e del Lazio e la Nuova Cassa di Risparmio di Chieti. Il corrispettivo è simbolico: 1 euro. Ora si attende al varco Bper (+2% a 5,14 euro) che nelle prossime settimane dovrebbe presentare la sua offerta per CariFerrara.