Piaggio, il mercato promuove il nuovo piano strategico 2008/2010
Si ricomincia, dunque, da una maggiore apertura maggiore verso l’estero, con un occhio di riguardo ai mercati asiatici. E in questa ottica si legge l’avviamento di un’unità produttiva in Vietnam nel 2009 e lo sviluppo della presenza sul mercato cinese. Un’espansione internazionale, sia di presenza industriale e commerciale sui principali mercati mondiali, sia di migliore efficienza di gruppo nei settori della ricerca e sviluppo, della progettazione e degli acquisti. Continua anche la sfida oltreoceano: l’intento è di ampliare la gamma di prodotti e la visibilità dei brand sul mercato americano.
Ma non è tutto. Una competizione serrata sui mercati internazionali, ma con un occhio sempre vigile sui consumi e sulla ambiente. Le nuove sfide per il prossimo triennio si giocano in particolare sul fronte della mobilità leggera, con una focalizzazione all’innovazione tecnologica.
A livello di prodotti, il nuovo business plan prevede l’estensione del portafoglio nei segmenti scooter, moto e veicoli commerciali e un’attenzione a 360 gradi su tutte le aree di progettazione, commercializzazione, comunicazione e marketing.
Consolidare la leadership in Europa nel business scooter, crescere nel business moto con un ampliamento dell’impegno sportivo per quanto riguarda in particolare Aprilia (ingresso nel mondiale Superbike) e Derbi nel business Veicoli Commerciali in Europa, in India e nell’area del Sud-Est asiatico. Sono queste
E a livello di numeri alla fine del 2010 è previsto il raggiungimento di un fatturato consolidato
intorno a 1.950 milioni, un margine operativo lordo (ebitda) pari al 13,5% del fatturato e un rapporto Ebitda/indebitamento finanziario netto prossimo a uno, dopo aver sostenuto
investimenti nel triennio per oltre 300 milioni di euro.