Peroni passa sotto il controllo giapponese, AB InBev accetta offerta Asahi
Anheuser-Busch InBev NV ha accettato l’offerta della giapponese Asahi Group Holdings per acquistare alcuni marchi di birra tra cui Peroni e Grolsch. I due marchi premium sono di proprietà di SABMiller, che a sua volta è stata rilevata da AB InBev lo scorso novembre con un maxi-takeover da 70 miliardi di sterline e che per andare in porto deve superare dei problemi di antitrust relativi soprattutto al mercato europeo. In Europa AbInBev detiene i marchi premium Corona e Stella Artois.
Il controvalore dell’operazione è di 2,55 miliardi di euro. Asahi aveva formulato lo scorso 10 febbraio una offerta vincolante superando la concorrenza di KKR & Co., Mahou-San Gruppo Miguil e Cinven. In tal modo AB InBev supera uno dei principali ostacoli per l’approvazione regolamentare dell’acquisto di SABMiller. L’acquisto dei due marchi di birra europei da parte di Asahi, rimarca la nota di AB InBev, è difatti subordinato al completamento dell’acquisto di SABMiller.
Asahi Group Holdings è uno dei pochi big del settore che non deve affrontare problemi di antitrust che hanno ad esempio bloccato Heineken dall’avanzare un’offerta per Peroni. Asahi non era infatti ancora presente in Europa. Peroni, che era passata sotto il controllo della sudafricana SabMiller nel 2003, nel 2014 presentava una produzione di 4,93 milioni di ettolitri.