Peggiorano le Borse europee, Madrid maglia nera. A Piazza Affari banche in balia delle vendite
Le Borse europee peggiorano e Milano e Madrid registrano le peggiori performance. A Piazza Affari le banche sono in balia delle vendite con Intesa, Unicredit e Banco Popolare che sono finite anche in asta di volatilità per eccesso di ribasso. La Spagna è tornata a spaventare gli investitori. Ad agosto il rapporto tra il deficit e il Pil si è attestato al 4,77%, un valore superiore rispetto al target governativo fissato al 4,5%. Il premier iberico, Mariano Rajoy, in un’intervista al Wall Street Journal ha fatto sapere questa mattina che la Spagna è pronta a chiedere aiuto qualora i costi per rifinanziarsi sul mercato resteranno troppo alti.
Sul mercato secondario dei titoli di Stato è tornata subito a farsi sentire la pressione: il rendimento del Bonos decennale sfiora il 6%, mentre lo spread tra il Btp e il Bund, dopo aver toccato quota 370 punti base, in questo momento si attesta a 365 punti base. Il rendimento del bond decennale italiano è pari al 5,15%.
A pesare anche il taglio da parte di Standard & Poor’s sulle prospettive di crescita della zona euro: in particolare, gli analisti prevedono ora per il 2012 una contrazione del Pil europeo pari allo 0,8% dal -0,7% stimato in precedenza, mentre per il 2013 prevede una crescita invariata rispetto al precedente +0,3%. In Italia e Spagna, a detta di S&P la recessione peggiorerà. Secondo gli esperti, il Pil di Madrid mostrerà una flessione dell’1,4% rispetto al -0,6% stimato in precedenza.
Da Madrid ad Atene, dove oggi è previsto un nuovo sciopero generale per protestare conto i tagli decisi dal governo. Tagli necessari per poter ricevere la nuova tranche di aiuti targata Ue-Fmi-Bce. Nel fine settimana, il Der Spiegel ha rivelato che la Troika avrebbe scoperto ad Atene un buco nei conti pubblici pari a 20 miliardi di euro, il doppio rispetto a quello previsto.
E’in questo quadro che a Piazza Affari l’indice Ftse Mib cede circa 3 punti percentuali sotto quota 15.500 punti, mentre a Madrid l’Ibex 35 fa peggio lasciando sul parterre circa il 3,5%. Vendite anche a Parigi (Cac 40 -2,30%), Francoforte (-1,90%) e Londra (-1,20%). Sul listino milanese le vendite stanno mandando al tappeto il comparto bancario: Popolare di Milano cede il 6% a 0,424 euro, Banco Popolare il 5,20% a 1,212 euro, Ubi Banca il 5,20% a 2,984 euro, Intesa SanPaolo il 5,30% a 1,214 euro, Unicredit il 5,20% a 3,316 euro.