Peggior Natale degli ultimi dieci anni. E i saldi si preannunciano anche peggio
E’ stato un Natale più povero per gli italiani. Addirittura il peggiore degli ultimi dieci anni in termini di consumi. Lo conferma il Codacons, diffondendo i primi dati dopo le festività. Secondo i dati raccolti, per questo Natale ogni cittadino ha speso mediamente 48 euro in meno rispetto agli anni precedenti. La contrazione ha riguardato tutti i settori: i regali, gli addobbi per la casa e i viaggi, ma soprattutto abbigliamento e calzature sono stati quelli che hanno risentito di più, con un calo delle vendite del 30%. Solo il settore alimentare ha retto, mantenendo i consumi stabili. Una conferma del maggiore risparmio è arrivata anche da Federconsumatori, secondo cui i consumi della famiglie per queste feste sono stati peggio delle attese. La spesa totale si è attestata a 4 miliardi di euro, rispetto ai 4,4 stimati, con una spesa media a famiglia di 166 euro. La contrazione ha colpito quasi tutti i settori, in particolar modo quello dell’arredamento e degli elettrodomestici (-24%), mentre l’unico a registrare una lieve crescita (+1,5%) è stato quello dell’elettronica di consumo.
E per i saldi invernali in partenza a gennaio le previsioni del Codacons non sono certo migliori, anzi. “Saranno un flop – ha dichiarato il Presidente Carlo Rienzi – le famiglie non hanno più possibilità di spendere per beni non essenziali, nemmeno in regime di sconti stagionali. Prevediamo una riduzione record degli acquisti durante i saldi, con picchi del 30-40% rispetto allo scorso anno”.