Notizie Notizie Mondo Passo falso della produzione industriale anche a dicembre, -0,7% m/m e -1% a/a

Passo falso della produzione industriale anche a dicembre, -0,7% m/m e -1% a/a

10 Febbraio 2016 09:18
Nuovi segnali di debolezza dalla produzione industriale italiana. A dicembre l’indice destagionalizzato della produzione industriale è sceso dello 0,7% su base mensile dopo il -0,5% fatto segnare il mese precedente. Indicazioni decisamente sotto le attese con il consensus che era per un progresso dello 0,3%. I dati Istat evidenziano un calo anche a livello tendenziale: -1% dal +1,1% precedente (rivisto da +0,9%). 
Ultimo trimestre del 2015 con segno meno, +1% nell’intero 2015  
Nel quarto trimestre la produzione è in calo dello 0,1% rispetto al trimestre precedente. Nella media del 2015 la produzione è cresciuta dell’1% rispetto all’anno precedente.
Nell’ultimo mese dell’anno, rimarca l’Istat, l’andamento dell’indice corretto sembra influenzato negativamente dagli effetti di una festività (il secondo martedì di dicembre) sui giorni effettivamente lavorati. L’indice destagionalizzato segna una variazione congiunturale positiva nel comparto dei beni di consumo (+0,8%). Diminuiscono, invece, i beni intermedi (-1,8%), i beni strumentali (-1,3%) e l’energia (-0,8%). In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario segnano, a dicembre 2015, un aumento nel comparto dell’energia (+0,4%) e diminuzioni in quelli dei beni intermedi (-2,6%), dei beni strumentali (-1,6%), e, in misura più lieve, dei beni di consumo (-0,1%).

Settore trasporti si conferma quello a maggior crescita 
Tra i settori di attività economica, quelli che registrano la maggiore crescita tendenziale sono la fabbricazione di mezzi di trasporto (+9,2%), la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+4,6%) e la fabbricazione di prodotti chimici (+1,1%). Le diminuzioni maggiori si rilevano nei settori della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti, (-7,4%), dell’attività estrattiva (-5,5%) e della fabbricazione di macchinari e attrezzature (-4,3%).