Partite Iva: corsa alle nuove aperture a novembre per non incappare nel nuovo regime fiscale
Deciso aumento delle partite Iva a novembre. Secondo i dati mensili diffusi dall’Osservatorio del Dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia, lo scorso novembre sono state aperte 38.351 nuove partite Iva, registrando un forte incremento, pari al 15,5%. Un incremento spiegano dal Tesoro “dovuto all’aumento di adesioni al regime fiscale di vantaggio”. “L’andamento osservato può essere stato influenzato – sottolinea inoltre la nota – dalla novità contenuta nella legge di stabilità 2015, che ha introdotto – a partire dal 2015 – il nuovo regime forfetario in sostituzione del preesistente regime fiscale di vantaggio”. La legge di stabilità dispone anche che le partite Iva in essere al primo gennaio 2015 con il “vecchio” regime avrebbero potuto continuare ad operare secondo tale modalità, ed è quindi possibile che alcuni soggetti abbiano anticipato l’apertura della partita Iva entro la fine del 2014, ritenendo il regime allora in vigore più vantaggioso per la propria attività. Osservando la distribuzione per natura giuridica si evidenzia che il 71,7% del totale delle nuove aperture di partita Iva riguarda persone fisiche, il 21,8% società di capitali e il 5,7% società di persone. Quanto alla ripartizione territoriale delle aperture, il 42,1% si è registrato al Nord, il 22,8% al Centro e il 34,9% al Sud e Isole.