Parmalat: Lag aggiorna piano 2013-2014, ridotte previsioni su fatturato

Lactalis American Group, controllata statunitense di Parmalat, ha aggiornato il suo piano per il 2013 e 2014 prevedendo risultati inferiori a quanto contenuto per gli stessi anni nella vendor due diligence (Vdd), il documento predisposto da Lactalis in occasione della vendita di Lag al gruppo di Collecchio nel 2012. E' quanto emerge dalle integrazioni alla relazione di bilancio richieste dalla Consob a Parmalat. Il piano aggiornato prevede una tenuta dell¡¯Ebitda in valore assoluto (102,8 milioni di dollari nel 2013 e 111,9 nel 2014) pur con fatturati leggermente inferiori alle previsioni originarie (©2,6% nel 2013 e ©6,7% nel 2014). Ci¨° comporta un miglioramento della marginalit¨¤ percentuale, che per il 2013 passa dal 9,0% al 9,2% e per il 2014 dal 8,9% al 9,5%.
La revisione dei volumi e del fatturato deriva principalmente da un andamento del mercato meno favorevole rispetto a quanto originariamente ipotizzato nella Vdd. Ci¨° anche in funzione di un prezzo della materia prima latte pi¨´ elevato. E¡¯ da rilevare che nel piano rivisto l¡¯azienda ritiene di poter conseguire gli obiettivi indicati con un minor supporto di costi di marketing, che comunque si prevedono in crescita anno su anno, confermando la strategia della migrazione, che nel 2013 riguarder¨¤ il brand ¡°Sorrento¡±, verso un unico brand nazionale (Galbani). I minori investimenti di marketing rispetto alla VDD sono da collegare ad una ottimizzazione degli stessi conseguente anche alla maggiore esperienza maturata per quanto riguarda i modelli di marketing relativi alle categorie retail dairy e retail deli.
La revisione dei volumi e del fatturato deriva principalmente da un andamento del mercato meno favorevole rispetto a quanto originariamente ipotizzato nella Vdd. Ci¨° anche in funzione di un prezzo della materia prima latte pi¨´ elevato. E¡¯ da rilevare che nel piano rivisto l¡¯azienda ritiene di poter conseguire gli obiettivi indicati con un minor supporto di costi di marketing, che comunque si prevedono in crescita anno su anno, confermando la strategia della migrazione, che nel 2013 riguarder¨¤ il brand ¡°Sorrento¡±, verso un unico brand nazionale (Galbani). I minori investimenti di marketing rispetto alla VDD sono da collegare ad una ottimizzazione degli stessi conseguente anche alla maggiore esperienza maturata per quanto riguarda i modelli di marketing relativi alle categorie retail dairy e retail deli.