Osai pronta per debutto Piazza Affari, prezzo fissato al top della forchetta dopo ordini 5 volte offerta

Osai Automation System fa un ulteriore passo verso la quotazione sull’AIM Italia di Piazza Affari. La società attiva nella progettazione e produzione di macchine e linee complete per l’automazione e il testing su semiconduttori ha presentato ieri a Borsa Italiana la domanda di ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie e dei Market Warrant su AIM Italia, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana e dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita.
Il 30 ottobre è previsto il rilascio da parte di Borsa Italiana dell’avviso di ammissione alle negoziazioni su AIM Italia con inizio delle negoziazioni martedì 3 novembre.
I dettagli dell’offerta
L’IPO prevede l’offerta in sottoscrizione di Azioni rivenienti da un apposito aumento di capitale e l’offerta in vendita delle Azioni costituenti la partecipazione di Margherita Bassino, pari al 5% del capitale sociale esistente. E’ stata altresì prevista la concessione, da parte dell’azionista di maggioranza Mirella Ferrero al Global Coordinator BPER Banca di un’opzione over allotment, avente ad oggetto il prestito di Azioni fino a un ammontare pari, al massimo, al 15% delle Azioni oggetto dell’Offerta, ai fini di un’eventuale sovra allocazione e/o stabilizzazione nell’ambito dell’Offerta; prevista anche un’opzione greenshoe, avente ad oggetto l’acquisto di Azioni al prezzo di collocamento, pari, al massimo, al 15% delle Azioni oggetto dell’Offerta, allo scopo, tra l’altro, di coprire l’obbligo di restituzione riveniente dall’eventuale over allotment nell’ambito del collocamento e dell’attività di stabilizzazione.
Prezzo fissato al massimo del range previsto
Il prezzo di collocamento delle Azioni è stato fissato a 1,50 euro per Azione, estremo massimo del price range, al quale corrisponde una valutazione dell’equity value pre-money della Società pari a 15 milioni di euro e una conseguente valutazione dell’equity value post-money di 21 milioni. Il book-building, coordinato ed eseguito da BPER Banca e chiusosi in anticipo il 23 ottobre, ha registrato ordini per un controvalore superiore a 5 volte il quantitativo massimo dell’Offerta.
“La reazione eccezionale dimostrata dal mercato con una domanda 5 volte superiore all’offerta è per noi un segnale forte ed inequivocabile che riceviamo dagli investitori i quali hanno compreso pienamente le capacità e le potenzialità di crescita dell’Azienda – ha commentato Mirella Ferrero, Presidente di Osai – . Il risultato del bookbuilding dimostra inoltre, visto il difficile periodo che stiamo attraversando a causa della pandemia, quanto OSAI, grazie alla sua capacità di superare le crisi con successo, rappresenti un riferimento affidabile e solido nei mercati in cui opera”.