L’oro risale in quota 1.367 dopo le indicazioni macroeconomiche statunitensi
Dopo un minimo di seduta toccato in quota 1.354 dollari l'oncia poco prima della pubblicazione dei dati sull'andamento del mercato del lavoro statunitense, l'oro in questo momento scambia a 1.367,2 dollari. Il mercato del lavoro a stelle e strisce a dicembre ha registrato un calo del tasso di disoccupazione di 40 punti base al 9,4%.
Indicazioni non del tutto positive invece, che stanno sostenendo l'andamento di un bene rifugio come il metallo giallo, sono invece arrivate dalle buste paga, cresciute di "sole" 103 mila unità (consenso 150 mila) nell'ultimo mese del 2010.
Indicazioni non del tutto positive invece, che stanno sostenendo l'andamento di un bene rifugio come il metallo giallo, sono invece arrivate dalle buste paga, cresciute di "sole" 103 mila unità (consenso 150 mila) nell'ultimo mese del 2010.