Oro: l’India potrebbe rivedere le restrizioni all’import

Tornano gli acquisti sul metallo giallo. Dopo due sedute all'insegna della debolezza, tornano gli acquirenti sull'oro che permettono alle quotazioni di guadagnare poco meno di due punti percentuali portandosi a 1.262,5 dollari l'oncia. Nel corso della seduta è stato toccato un picco a 1.267 dollari, il livello maggiore dallo scorso 10 dicembre.
Nelle ultime ore indicazioni rialziste sono arrivate dall'India che dopo anni di dominio incontrastato nel 2013 si è vista rubare lo scettro di primo mercato per il bene rifugio per eccellenza. Sonia Gandhi, leader del partito del congresso, ha ufficialmente chiesto all'esecutivo di allentare le norme che regolano l'importazione di oro. Le restrizioni sono state introdotte nel 2013 per tentare di ridurre l'enorme deficit della bilancia commerciale del subcontinente e provare a spingere al rialzo la rupia.
Secondo le stime contenute nel Gold Survey elaborato da Thomson Reuters Gfms le quotazioni dell'oro nell'anno corrente si attesteranno in media a 1.225 dollari, il 13% in meno rispetto a un anno fa.
Nelle ultime ore indicazioni rialziste sono arrivate dall'India che dopo anni di dominio incontrastato nel 2013 si è vista rubare lo scettro di primo mercato per il bene rifugio per eccellenza. Sonia Gandhi, leader del partito del congresso, ha ufficialmente chiesto all'esecutivo di allentare le norme che regolano l'importazione di oro. Le restrizioni sono state introdotte nel 2013 per tentare di ridurre l'enorme deficit della bilancia commerciale del subcontinente e provare a spingere al rialzo la rupia.
Secondo le stime contenute nel Gold Survey elaborato da Thomson Reuters Gfms le quotazioni dell'oro nell'anno corrente si attesteranno in media a 1.225 dollari, il 13% in meno rispetto a un anno fa.