OCSE-governo italiano: intensificata collaborazione su occupazione e sviluppo locale
L'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) e il governo italiano hanno intensificato la collaborazione per garantire un'efficace attuazione delle strategie di sviluppo locale per promuovere l'occupazione, incoraggiare l'imprenditorialità e aumentare l'inclusione sociale.
Un accordo, che sarà firmato a Roma il 1° dicembre 2015, rinnoverà il mandato del centro OCSE LEED di Trento per lo sviluppo locale e sancirà l'apertura di un ufficio satellite a Venezia. Il centro lavorerà con i ministeri e le agenzie nazionali responsabili della gestione dei fondi strutturali dell'Unione Europea per aumentare il loro impatto sull'occupazione e sull'economia nazionale.
In dettaglio, nel corso dei prossimi cinque anni, il centro OCSE di Trento intraprenderà un programma in Italia e in altri paesi OCSE per migliorare l'efficacia dei programmi pubblici e delle strategie locali, in settori quali lo sviluppo di piccole e medie imprese, l'occupazione e le competenze.
Inoltre, il centro assisterà anche il governo italiano e le autorità regionali attraverso l'identificazione di buone prassi di sviluppo locale che emergono dalle esperienze di altri paesi OCSE. Un aspetto centrale del lavoro sarà l'integrazione dei gruppi svantaggiati.
Un accordo, che sarà firmato a Roma il 1° dicembre 2015, rinnoverà il mandato del centro OCSE LEED di Trento per lo sviluppo locale e sancirà l'apertura di un ufficio satellite a Venezia. Il centro lavorerà con i ministeri e le agenzie nazionali responsabili della gestione dei fondi strutturali dell'Unione Europea per aumentare il loro impatto sull'occupazione e sull'economia nazionale.
In dettaglio, nel corso dei prossimi cinque anni, il centro OCSE di Trento intraprenderà un programma in Italia e in altri paesi OCSE per migliorare l'efficacia dei programmi pubblici e delle strategie locali, in settori quali lo sviluppo di piccole e medie imprese, l'occupazione e le competenze.
Inoltre, il centro assisterà anche il governo italiano e le autorità regionali attraverso l'identificazione di buone prassi di sviluppo locale che emergono dalle esperienze di altri paesi OCSE. Un aspetto centrale del lavoro sarà l'integrazione dei gruppi svantaggiati.