Nuovo budget accelera discesa del dollaro australiano
Nuova ondata di vendite sul dollaro australiano dopo la diffusione del nuovo budget del paese oceanico che ha confermato un più forte focus sulla crescita e il posticipo dell’obiettivo di ritorno al surplus di bilancio. Il cosiddetto aussie si è portato sui nuovi minimi a 11 mesi rispetto al dollaro statunitense con cross AU$/US$ sceso fino a 0,9905 allontanandosi ulteriormente dalla parità. Da inizio mese il dollaro australiano ha perso oltre 4 punti percentuali rispetto al biglietto verde.
Il nuovo budget presentato oggi dal ministro del Tesoro australiano, Wayne Swan, prevede di chiudere l’attuale anno fiscale (che finisce il 30 giugno) con un deficit di bilancio pari a 19,4 mld di dollari australiani, pari all’1,3% del Pil, rispetto al surplus di 1,1 mld previsto sette mesi fa. Nel prossimo anno fiscale il deficit è visto di 18 mld di dollari australiani, pari all’1,1% del Pil, per poi scendere ancora a 10,88 mld nel 2014-2015. Dal budget presentato oggi a Canberra emerge che il pareggio di bilancio arriverà nel 2015-2016 con un surplus di 6,6 mld nel 2016-2017.
Il Tesoro ha indicato la forza della valuta tra le cause del mancato raggiungimento degli obiettivi di bilancio. “Le difficili condizioni globali e l’alto livello del dollaro australiano – ha rimarcato Swan – hanno messo sotto enorme pressione il bilancio portando una significativa riduzione delle entrate fiscali attese”. Swan non ha mancato di confermare l’appoggio a una politica monetaria espansiva da parte della Reserve Bank of Australia che questo mese ha portato il livello dei tassi al nuovo minimo storico.
Il Tesoro australiano prevede un’espansione economica al ritmo del 2,5% dell’anno fiscale che si chiuderà al 30 giugno 2014 per poi accelerare a +3% l’anno successivo. Il tasso di disoccupazione è atteso salire al 5,75 per cento entro giugno 2014 dal 5,5% evidenziato il mese scorso.