Nuovi massimi per Piazza Affari, Telecom Italia si scalda su ritorno ipotesi scorporo rete
Non si ferma il rally di Piazza Affari con Telecom Italia a guidare i rialzi. I nuovi record toccati venerdì da Wall Street stanno alimentando anche la corsa dell’equity del Vecchio continente e l’Italia si conferma in forma dopo il bilancio di oltre +2% della scorsa ottava. L’indice Ftse Mib segna un progresso dello 0,56% a 22.353 punti, sui nuovi massimi da inizio dicembre 2015. Da inizio anno il rialzo dell’indice guida di Piazza Affari è di circa il 16 per cento, migliore tra i principali listini europei.
Governo pronto a utilizzo golden power
Spicca questa mattina lo scatto di Telecom Italia che sale del 3% circa a 0,805 euro. A dare slancio al titolo, tra i più penalizzati nei mesi estivi complice l’incertezza legata al ruolo di Vivendi (azionista con il 24%), sono le nuove indicazioni che vedono il governo intenzionato ad attivare il cosiddetto golden power a tutela di aziende portatrici di interessi nazionali strategici. Gli asset strategici sono stati identificati in Sparkle e la Telsi. Intanto si starebbe lavorando a un progetto che prevede la scissione proporzionale di Telecom in due realtà distinte, entrambe quotate in Borsa. Stando a quanto riportato ieri da Il Sole 24 Ore, lo scorporo della rete, in cui confluirebbero anche Sparkle e Telsi, porterebbe il passaggio della quota di controllo di Tim rete a Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), rilevando il 23,9% di Vivendi. Questo scenario, secondo Equita sim, riaprirebbe l’opzione di un’aggregazione tra Tim servizi e Mediaset. “L’ipotesi di spin-off della rete sarebbe probabilmente tra i desiderata del Governo e potrebbe aiutare almeno nel breve a far emergere valore in Tim“, aggiunge Equita.
Intanto in risposta al parere della Consob sul controllo di fatto dei francesi su Telecom, i francesi di Vivendi hanno ribadito al governo italiano che esercitano solo un’attività di “direzione e coordinamento” sulla tlc italiana.