Netflix star a Wall Street, aspettative sempre più alte sul trimestre dopo exploit del film “Bird Box”

Netflix continua a macinare ascolti record e sprinta in Borsa in attesa dell’annuncio dei risultati del quarto trimestre 2018, previsto il 17 gennaio dopo la chiusura dei mercati.
L’ultima vampata del titolo è avvenuta venerdì quanto il colosso dei video in streaming è salito del 4,2%, mettendo a segno il decimo guadagno in dodici sessioni consecutive. Le azioni hanno conseguito una performance positiva del 45% dalla chiusura sul minimo di 11 mesi il 24 dicembre.
A sostenere le quotazioni l’uscita a dicembre del film “Bird Box”, con protagonista Sandra Bullock, che è stato visto da un record di 45 milioni di abbonati nella prima settimana. Ora le aspettative sui conti dell’ultimo trimestre del 2018 sono sempre più alte.
Analisi tecnica: titolo al test della media mobile dei 330 dollari
Negli ultimi 12 mesi Netflix ha guadagnato oltre il 50%. Il titolo, dopo aver tentato la rottura del ritracciamento di Fibonacci del 50% a 253 dollari, ha invertito direzione con volatilità e anche incremento dei volumi. Un segnale positivo che anche RSI conferma in termini di momentum.
Con l’accelerazione dello scorso venerdì Netflix ha rotto anche un livello di resistenza piuttosto importante costituito dalla ex trend line rialzista (minimi del luglio 2016 e dicembre 2017) ed ora si sta confrontando con la resistenza dinamica costituita dalla media mobile 200 periodi che passa in area 330 dollari.
Al rialzo bisognerà attendere conferma al superamento di 350 dollari con target verso 400 dollari. Sono ancora lontani i massimi storici a 423 dollari. Al ribasso invece il quadro si deteriorerebbe sul ritorno al di sotto dei 300 dollari, con probabile discesa verso 236 dollari. Qui giace un importante supporto che se infranto aprirebbe a 213 e 200 dollari.
Analisti consigliano l’acquisto, Raymond James alza a “strong buy”
Gli analisti sono posizionati per lo più sul buy con 29 consigli di acquisto, 10 hold e solo 4 sell (fonte: Bloomberg). Il target price medio è pari a 381 dollari con un rendimento potenziale del 14% rispetto alle quotazioni attuali. Si evidenzia che negli ultimi mesi le posizioni degli analisti sono rimaste sostanzialmente invariate in termini di raccomandazioni.
L’ultima variazione è di venerdì scorso quando Raymond James ha alzato il rating sul titolo Netflix a strong buy da outperform e ha aumentato il target price a 450 da 435 dollari, il che implica un potenziale rendimento del 33% rispetto ai livelli attuali. Secondo gli analisti “gli investimenti dell’azienda e la strategia cinematografica stanno spianando la strada verso una maggiore redditività”.