Nadef: target deficit-Pil a 2,2% in 2020. Manovra coperta per metà da flessibilità deficit 0,8% Pil
Il governo M5S-PD lancerà una manovra da 29-30 miliardi di euro, che sarà coperta per metà da una flessibilità sul deficit pari allo 0,8% del Pil (14,5 miliardi). E' quanto emerge dal Nadef, la nota di aggiornamento al Def, che il governo M5S-PD ha approvato nella serata di ieri.
Il target sul deficit-Pil del 2020 è stato fissato al 2,2%. Nella nota di parla di uno stop "netto e chiaro" agli aumenti dell'Iva e di una forte determinazione nella lotta all'evasione fiscale, da cui si prevede di incassare, complice anche la stretta sul contante, oltre 7 miliardi di euro.
Così il ministro dell'economia Roberto Gualtieri, nella conferenza stampa successiva alla riunione del Consiglio dei Ministri: "Sono fiducioso sul dialogo costruttivo con la Commissione europa che consentirà di confermare l'obiettivo" di flessibilità indicato nella Nota di aggiornamento al Def, pari allo 0,8 per cento.
Il target sul deficit-Pil del 2020 è stato fissato al 2,2%. Nella nota di parla di uno stop "netto e chiaro" agli aumenti dell'Iva e di una forte determinazione nella lotta all'evasione fiscale, da cui si prevede di incassare, complice anche la stretta sul contante, oltre 7 miliardi di euro.
Così il ministro dell'economia Roberto Gualtieri, nella conferenza stampa successiva alla riunione del Consiglio dei Ministri: "Sono fiducioso sul dialogo costruttivo con la Commissione europa che consentirà di confermare l'obiettivo" di flessibilità indicato nella Nota di aggiornamento al Def, pari allo 0,8 per cento.