News Notizie Italia Mps, per Merrill Lynch buoni conti trimestrali ma non sostenibili

Mps, per Merrill Lynch buoni conti trimestrali ma non sostenibili

Pubblicato 17 Maggio 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:41
Banca Monte dei Paschi di Siena ha annunciato un utile riferito al primo trimestre del 2005 pari a 153 milioni di euro, in progresso dell'11% anno su anno ma in discesa del 19% trimestre su trimestre. Il dato è superiore del 30% rispetto alle aspettative di Merrill Lynch, grazie a migliori redditi da interessi e a più bassi accantonamenti. Gli analisti della casa d'affari a stelle e strisce ritengono che i risultati siano incoraggianti ma non sostenibili nel lungo periodo. "Negli ultimi sei mesi", affermano "Mps ha sovraperformato del 15% le banche europee e al momento quota a 11 volte gli utili stimati per il 2006 contro le 10 volte dei competitor del Vecchio Continente. Il mercato aveva anticipato i conti positivi e gli investitori hanno fatto scattare la speculazione, anche sulla base di indiscrezioni riguardanti cambiamenti del management e miglioramennti della governance". Tuttavia Merrill Lynch non riesce a condividere l'entusiasmo del mercato e non può fare a meno di mettere in luce che la governance di Mps resta la peggiore tra il gruppo di banche coperte dalla casa d'affari e non c'è alcun segnale di cambiamento in vista. Inoltre, con un "core tier ratio" del 6% dopo l'impatto della contabilizzazione Ifrs, Mps risulta essere la banca italiana più sotto capitalizzata. Queste sono le ragioni per cui gli analisti di Merrill Lynch continuano a consigliare di vendere l'azione Mps ("sell"), per la quale stimano un fair value a quota 2,8 euro.