‘mozione di sfiducia Lega mi impone di interrompere qui esperienza governo’
"Ascolterò con estrema attenzione tutti gli interventi che seguiranno, ma intendo completare questo passaggio istituzionale preannunciando che mi recherò alla fine del dibattito dal presidente della Repubblica per rassegnare le mie dimissioni nelle sue mani". Così Giuseppe Conte ha annunciato la decisione di rassegnare le dimissioni dalla carica di premier del governo M5S-Lega.
La "mozione di sfiducia della Lega mi impone di interrompere qui esperienza governo". Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella è il "supremo garante che guiderà il paese in questo delicato passaggio istituzionale, a lui va la mia gratitudine per il sostegno di cui mi ha onorato", ha continuato il presidente del Consiglio.
Conte ha terminato il suo discorso con le parole: "Viva la Patria, viva l'Italia".
La "mozione di sfiducia della Lega mi impone di interrompere qui esperienza governo". Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella è il "supremo garante che guiderà il paese in questo delicato passaggio istituzionale, a lui va la mia gratitudine per il sostegno di cui mi ha onorato", ha continuato il presidente del Consiglio.
Conte ha terminato il suo discorso con le parole: "Viva la Patria, viva l'Italia".