Notizie Notizie Mondo Microsoft spodesta Apple dal trono di Mega Cap numero uno al mondo. Continua il 2021 da sogno della creatura di Bill Gates (+50% YTD)

Microsoft spodesta Apple dal trono di Mega Cap numero uno al mondo. Continua il 2021 da sogno della creatura di Bill Gates (+50% YTD)

29 Ottobre 2021 17:37

Il violento sell-off sul titolo Apple post-conti porta il colosso di Cupertino a subire il sorpasso da parte di Microsoft come maggiore società al mondo per valore di merccato.

A Wall Street il titolo Apple cede il 3,5 per cento circa all’indomani dei conti trimestrali deludenti, con market cap scesa in area 2,42 miliardi di dollari. Di contro Microsoft segna +1,3% a 328,6 USD, con capitalizzazione di 2,47 miliardi di dollari.

2021 d’oro per Microsoft

Il titolo del colosso informatico fondato da Bill Gates viaggia sui massimi storici con un sontuosi +51% da inizio anno, mentre Apple segna ‘solo’ +14% circa da inizio anno e ai valori attuali (147 $) l’azione è circa 10$ sotto i massimi assoluti del 7 settembre.

All’inizio di questa settimana Microsoft era balzata di oltre il 4% dopo risultati che hanno superato le aspettative.

Le azioni di Apple sono scese fino al 5% nell’after hours ieri sera dopo che le sue entrate hanno deluso le aspettative, danneggiate dai vincoli di offerta. L’amministratore delegato di Apple, Tim Cook, ha dichiarato che i vincoli di fornitura sono stati peggiori del previsto nell’ultimo trimestre e sono costati circa $ 6 miliardi.

I numeri trimestrali azzoppano Apple

Nel trimestre tra luglio e settembre – quarto trimestre fiscale per il colosso dell’iPhone – le conseguenze della carenza di offerta di componenti sono state peggiori di quanto atteso e hanno colpito soprattutto la produzione, e di conseguenza le vendite, di iPhone, iPad e Macs.

Il ceo Tim Cook ha parlato di “una performance molto solida, nonostante l’impatto della crisi dell’offerta superiore alle attese,che riteniamo sarà attorno ai $6 miliardi – ha detto l’AD in un’intervista alla CNBC -Le strozzature nella catena di approviggionamento sono state provocate dalla carenza di chip di cui si continua a parlare molto, e dalle interruzioni di produzione provocate dal Covid nel Sudest asiatico”.

L’utile netto di Apple si è attestato a $20,6 miliardi, o a $1,24 per azione diluted, rispetto ai $12,7 miliardi, o $0,73 per azione su base diluted dello stesso trimestre del 2020.
L’eps di Apple si è attestato in linea con le previsioni.

Il fatturato è salito su base annua del 29% a $83,36 miliardi, livello inferiore rispetto agli $84,85 miliardi attesi; il fatturato legato alle vendite di iPhone è balzato del 47% su base annua a $38,87 miliardi, comunque meno dei $41,51 miliardi previsti; il fatturato della divisione servizi si è attestato a $18,28 miliardi, in rialzo del 25,6% su base annua e meglio dei $17,64 miliardi attesi; il fatturato di altri prodotti è stato pari a $8,79 miliardi, inferiore ai $9,33 miliardi attesi, in crescita dell’11,5% su base annua; il fatturato legato alla vendita di Mac è stato di $9,18 miliardi, inferiore ai $9,23 miliardi attesi, in rialzo dell’1,6% su base annua; il fatturato legato alle vendite di iPad è ammontato a $8,25 miliardi, superiore ai $7,23 miliardi attesi, in rialzo del 21,4% su base annua.