Microsoft: perdita trimestrale record da 3,2 mld di dollari. Windows 10 arriva il 29 luglio
La cronaca delle ultime ore ci racconta che le trimestrali tecnologiche delle tre big statunitensi Apple (approfondisci), Yahoo e Microsoft non hanno convinto per differenti motivi il mercato. E di fronte a questi risultati i titoli sono stati oggetto di forti vendite nell’afterhours a Wall Street: Yahoo (-1,84%), Apple (-6,85%), e Microsoft (-3,98%).
In attesa che arrivi il nuovo Windows 10, il nuovo sistema operativo di Microsoft che sarà disponibile dal prossimo 29 luglio, la società di Redmond ha annunciato i conti del quarto trimestre dell’esercizio fiscale 2014/2015 archiviati con la maggiore perdita della sua storia. A pesare la svalutazione pari a 7,5 miliardi di dollari delle attività di telefonia mobile della finlandese Nokia. Nel dettaglio il gigante tecnologico americano ha mostrato una perdita record di 3,2 miliardi rispetto agli utili per 4,6 miliardi conseguiti nell’analogo periodo nel 2014. Al netto delle voci straordinarie, l’utile per azione (Eps) si è attestato a 62 centesimi contro i 56 centesimi del 2014 e i 58 dollari del consenso Bloomberg. Nel trimestre terminato a fine giugno il colosso tecnologico fondato da Bill Gates ha visto il fatturato scivolare di circa il 5% a 22,2 miliardi di dollari contro i 22,04 miliardi di dollari indicati dagli analisti.
Tra le note positive le indicazioni arrivate dalle vendite dei tablet Surface che sono volate del 117%, ma anche dall’Xbox (vendite totali salite del 27%). Due delle aree sui cui intende continuare a puntare l’a.d. di Microsoft, Satya Nadella. “Il nostro approccio è di investire in aree in cui abbiamo differenziazione e opportunità sta pagando con Surface, Xbox, Bing e Office 365 che crescono a doppia cifra – spiega il ceo di Microsoft – E l’imminente rilascio di Windows 10 creerà nuove opportunità per Microsoft e il nostro ecosistema.”
Al via ristrutturazione del business dei cellulari, tagliati 7.800 posti di lavoro
A inizio luglio Microsoft ha annunciato che taglierà 7.800 posti di lavoro nei prossimi mesi nell’ambito del nuovo piano di ristrutturazione, che riguarda più che altro l’unità hardware della telefonia. Secondo quanto annunciato, il gigante americano dei software registrerà una svalutazione di circa 7,6 miliardi di dollari legata agli asset associati all’acquisizione dei telefoni Nokia (Nokia Devices & Services), oltre che spese di ristrutturazione comprese tra 750 e 850 milioni di dollari. Microsoft prevede di completare i licenziamenti e le ristrutturazioni entro la fine dell’anno solare.