News Notizie Mondo Meta shock: l’ex Facebook di Mark Zuckerberg licenzierà 11.000 dipendenti, 13% dello staff. L’annuncio

Meta shock: l’ex Facebook di Mark Zuckerberg licenzierà 11.000 dipendenti, 13% dello staff. L’annuncio

9 Novembre 2022 13:47

L’annuncio dei maxi licenziamenti di Meta ex Facebook per bocca dello stesso ceo Mark Zuckerberg è arrivato: Meta sta già mettendo alla porta il 13% del suo staff, ovvero più di 11.000 dipendenti.

Zuckerberg, sotto i riflettori con la sua ansia metaverso, responsabile tra l’altro secondo diversi strategist del tonfo del titolo Meta (oltre -70% da inizio anno), ha dato la notizia con una lettera inviata ai dipendenti:

Oggi, condivido con voi alcuni dei cambiamenti più difficili che abbiamo apportato durante la storia di Meta – ha annunciato Zuckerberg – Ho deciso di ridurre la dimensione del nostro team del 13% circa, e di lasciar andare più di 11.000 dei nostri dipendenti di talento. Stiamo anche lanciando misure aggiuntive per diventare una società più efficiente e snella, riducendo le spese discrezionali ed estendendo il congelamento delle assunzioni fino al primo trimestre” del 2023.

Brinda il titolo, che in premercato a Wall Street balza del 5% circa.

Questo è un momento triste, e non ci sono altri modi di dirlo. A chi lascerà, porgo i miei ringraziamenti per tutto ciò che avete dato in questo posto”.

I dipendenti colpiti dai licenziamenti riceveranno una paga di 16 settimane, oltre a due settimane aggiuntive di paga per ciascun anno di servizio. Meta coprirà l’assicurazione sanitaria per un arco temporale di sei mesi.

L’AD Mark Zuckerbeg ha spiegato come funzioneranno i licenziamenti:

“Non c’è un modo corretto di procedere a un licenziamento, ma speriamo di farvi avere tutte le informazioni pertinenti il più rapidamente possibile e di fare tutto il possibile per sostenervi in questa fase”.

Tutti riceveranno presto un’e-mail che li informerà sulle conseguenze di questo licenziamento.

Successivamente -ha continuato Zuckerberg – tutti i dipendenti interessati avranno l’opportunità di parlare con qualcuno per avere una risposta alle loro domande e partecipare a sessioni informative”.

Credo che oggi la nostra azienda sia profondamente sottovalutata – ha continuato il numero uno di Meta ex Facebook – Miliardi di persone utilizzano i nostri servizi per connettersi e le nostre comunità continuano a crescere. Il nostro core business è tra i più redditizi mai costruiti e ha un enorme potenziale. E siamo leader nello sviluppo della tecnologia che definirà il futuro della connessione sociale e della prossima piattaforma informatica. Svolgiamo un lavoro storicamente importante. Sono certo che se lavoreremo in modo efficiente, usciremo da questa crisi più forti e resistenti che mai”.