Messina (Intesa): ‘significativa remunerazione azionisti resa possibile da elevata redditività banca’
"Le decisioni prese oggi dai nostri azionisti permetteranno la distribuzione di 1,9 miliardi di euro da riserve da pagare il 20 ottobre 2021, una somma che si aggiunge agli oltre 694 milioni di dividendi cash pagati a maggio 2021; prevediamo inoltre una ulteriore distribuzione di 1,4 miliardi da pagare, sotto forma di interim dividend, il 24 novembre 2021". Così il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, a seguito dell'assemblea degli azionisti tenutasi stamattina.
"La capacità di remunerare in maniera significativa gli azionisti, resa possibile dalla nostra elevata redditività, si abbina alla notevole solidità dei livelli patrimoniali, ampiamente superiori ai requisiti regolamentari", aggiunge Messina che rimarca come dei 4 miliardi di dividendi complessivamente distribuiti nel 2021, circa 1,5 miliardi sono direttamente a favore delle fondazioni bancarie – a sostegno della loro azione inclusiva nei confronti del territorio, delle iniziative sociali e culturali e delle persone in difficoltà – e a favore di famiglie e privati. "A questo importo, si aggiunge il beneficio indiretto per l’economia reale derivante dal fatto che gran parte degli investitori istituzionali nostri azionisti, che beneficiano dei dividendi, gestiscono i risparmi di famiglie e privati".
"La capacità di remunerare in maniera significativa gli azionisti, resa possibile dalla nostra elevata redditività, si abbina alla notevole solidità dei livelli patrimoniali, ampiamente superiori ai requisiti regolamentari", aggiunge Messina che rimarca come dei 4 miliardi di dividendi complessivamente distribuiti nel 2021, circa 1,5 miliardi sono direttamente a favore delle fondazioni bancarie – a sostegno della loro azione inclusiva nei confronti del territorio, delle iniziative sociali e culturali e delle persone in difficoltà – e a favore di famiglie e privati. "A questo importo, si aggiunge il beneficio indiretto per l’economia reale derivante dal fatto che gran parte degli investitori istituzionali nostri azionisti, che beneficiano dei dividendi, gestiscono i risparmi di famiglie e privati".