Merkel: l’attuale valutazione dell’euro è normale
È normale che l’euro quoti 1,3-1,4. Parola del cancelliere tedesco Angela Merkel. “Dobbiamo riconoscere che un cambio eurodollaro a 1,3-1,4 rappresenta la normalità nella storia della moneta unica”, ha detto frau Angela nel corso di un intervento tenuto in occasione della cerimonia per il cinquantenario del Consiglio dei consulenti economici.
In relazione alle recenti polemiche relative l’andamento del mercato valutario, la Merkel ha rilevato che la posizione assunta dal G20 rappresenta un “segnale importante” e il prossimo meeting rappresenterà l’occasione per verificare che quanto stabilito a Mosca, “i Paesi devono astenersi dalle svalutazioni competitive”, sia tradotto in realtà.
“Non siamo favorevoli a una politica attiva di gestione del tasso di cambio e vogliamo che i cambi siano liberi ma chiediamo anche che quanto stabilito dai 20 sia rispettato da tutti”. C’è tempo fino a settembre per valutare “il rispetto delle promesse”.
Per quanto riguarda gli svantaggi competitivi che vanno a colpire in gran parte il Sud del continente, la Merkel ha riconosciuto che un euro più forte “fa sfumare i sacrifici fatti per ridurre il costo del lavoro”.