Mercati: payrolls di settembre saranno poco indicative su tempistica tapering (analisti)

Riflettori puntati sui dati sul mercato del lavoro Usa, relativi al mese di settembre, che sono slittati a oggi a causa dello shutdown (lo stop alle attività federali). Il consensus vede un progresso di 180mila unità delle non farm payrolls dalle +169mila di agosto con disoccupazione ferma al 7,3% (minimi dal 2008). "Questo aggiornamento sul mercato del lavoro Usa non è in grado nè di fornire alcuna indicazione per quanto riguarda la tempistica del tapering nè tantomeno di sostenere i corsi del dollaro", commenta oggi Michael Hewson, Senior Market Analyst di CMC Markets. "Se fosse migliore del previsto - continua Hewson - sarebbe presto messo in dubbio dal dato di ottobre (falsato per forza di eventi di causa maggiore dallo shutdown), se invece fosse al di sotto delle aspettative farebbe presagire un dato ancora peggiore relativo al mese di ottobre. Allo stato attuale, ci vorranno almeno altri due employment report per quantificare il danno causato dallo shutdown all'economia Usa e che potrebbe valere almeno l'1% del pil annuale. Per tali ragioni è assai improbabile che assisteremo ad un tapering prima del prossimo eventuale shutdown a febbraio e pertanto le borse sono destinate a rimanere ben supportate".