News Indici e quotazioni Mercati europei tonici, operatori scommettono sul “Bremain”

Mercati europei tonici, operatori scommettono sul “Bremain”

Pubblicato 23 Giugno 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:52
Borse europee chiudono positive nel giorno del referendum sulla Brexit. A Londra il Ftse100 ha terminato in rialzo dell'1,23% a 6.338,1 punti, il tedesco Dax è salito dell'1,85% a 10.257,03 e il Cac40 si è fermato a 4.465,9, l'1,96% in più rispetto al dato precedente. Incremento di poco sopra il 2% dell'Ibex (+2,11% a 8.885,3).

Stando ai risultati dell'ultimo sondaggio telefonico condotto da Ipsos Mori per conto dell'Evening Standard, il 52% degli inglesi voterà per la permanenza nell'Unione europea (il 16 giugno il "remain" era al 47%).

Nel comparto bancario spicca Deutsche Bank (+3,22%) che, stando ad indiscrezioni, avrebbe siglato un accordo per snellire la struttura domestica, e Royal Bank of Scotland (+1,86%) dopo l'annuncio di un'offerta per gli asset in Grecia.

Dopo le indicazioni contrastanti arrivate dagli indici Pmi di Eurolandia (sopra le stime a 52,6 punti per il dato manifatturiero, inatteso calo a 52,4 per quello relativo il terziario), meglio del previsto i numeri statunitensi relativi nuove richieste di sussidio (259 mila) e Pmi manifatturiero (51,4). Sotto le stime le vendite di nuove case (551 mila) e il superindice (-0,2% m/m).