Mercati europei prudenti, spread torna sopra 100 punti. Fed e Grecia i temi “caldi”
I mercati europei si mostrano cauti in una giornata incentrata sulle indicazioni che arriveranno in serata dalla Federal Reserve (Fed), mentre lo spread torna a salire, sfondando nuovamente la soglia dei 100 punti base. Da una parte all’altra dell’Atlantico, l’attenzione degli operatori è rivolta alla banca centrale americana che stasera si pronuncerà sulle future mosse di politica monetaria. A catalizzare l’attenzione saranno soprattutto le parole che la governatrice, Janet Yellen, utilizzerà nel corso della conferenza stampa che inizierà alle 19.30 ora italiana. Vedremo se la parola “paziente” verrà inserita o meno nel comunicato di oggi.
“Pressoché unanime l’attesa di rimozione dell’aggettivo paziente che, stando alle parole della stessa Yellen, implicitamente consentirebbe alla Fed di prendere in considerazione un primo rialzo da giugno in avanti”, affermano gli esperti di Mps Capital Services. “Rimane aperta la possibilità che la Fed mantenga o meno delle linee guida con qualche riferimento sul ritmo che l’istituto intenderà adottare nel processo di rialzo – aggiungono – Yellen a dicembre esplicitamente ha escluso di voler seguire il “modello Greenspan”, ossia piccoli rialzi per diversi meeting consecutivi”.
Grecia: Tsipras chiede incontro con leader europei
All’interno della zona euro, rimane sempre in primo piano la questione Grecia in vista del vertice europeo di domani e venerdì. Secondo quanto riportato dalla stampa, che citano fonti ufficiali elleniche,il premier greco Alexis Tsipras avrebbe chiesto un meeting con le principali cariche europee a margine del consiglio europeo. Il leader di Syryza ha contatto il presidente del consiglio europeo, Donald Tusk, e gli ha chiesto di convocare un incontro con il cancelliere tedesco, Angela Merkel; con il presidente francese, Francois Hollande; con il governatore della Banca centrale europea, Mario Draghi, e con il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker. Tsipras spera così che venga raggiunta una “soluzione politica” sul fronte delle trattative con i creditori internazionali sul debito di Atene. Intanto lunedì prossimo è fissato l’incontro a Berlino tra Merkel e Tsipras.
In questo scenario attendista, i listini europei si mostrano poco mossi: il Cac40 e il Dax cedono rispettivamente lo 0,08% e lo 0,14%, mentre il Ftse 100 sale dello 0,37 per cento. Procede sotto la parità anche Piazza Affari, con il Ftse Mib che cede circa lo 0,18% a 22.682,9 punti.
Risalita sopra quota 100 punti base per lo spread tra il Btp e il Bund. Il rendimento del bond decennale italiano è pari all’1,27%, sui massimi dall’avvio del piano di quantitative easing, lo scorso 9 marzo. Ieri il Tesoro ha emesso la prima tranche da 8 mld di euro del nuovo Btp a 15 anni, collocata al prezzo di 99,501. Il nuovo titolo ha scadenza primo marzo 2032 e tasso cedolare annuo all’1,65% (pagato in due cedole semestrali). Alla luce del prezzo di emissione, il rendimento lordo annuo all’emissione si attesta all’1,691%.