Mercati: il caso Deutsche Bank pesa sulle Borse, Ftse Mib sotto 16.000 punti
Il caso Deutsche Bank pesa sulle Borse e, in particolare, sul settore bancario. Piazza Affari non fa eccezione con l’indice Ftse Mib che lascia sul parterre oltre 2 punti percentuali sotto quota 16.000 punti, ai minimi da inizio luglio. Nel tardo pomeriggio di ieri rumors di Bloomberg parlavano di una fuga di dieci hedge fund che avrebbero ridotto la loro esposizione nei confronti del colosso bancario tedesco.
Indiscrezioni che hanno pesato enormemente sul titolo Adr di Deutsche Bank a Wall Street, che ha chiuso con un tonfo di quasi 7 punti percentuali. Stessa performance oggi alla Borsa di Francoforte con l’azione dell’istituto tedesco che lascia sul parterre circa il 7% con un minimo intraday sotto quota 10 euro. Una performance che pesa sia sull’indice Dax, che perde l’,17% a 10.230 punti, sia sugli altri listini europei.
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib mostra una flessione di oltre 2 punti percentuali sotto quota 16.000 punti, affossato dalle forti vendite che si stanno abbattendo sui titoli del comparto bancario: Mps cede il 3%, Popolare di Milano il 4,30%, Banco Popolare il 4,60%, Intesa SanPaolo il 4%, Ubi Banca il 3,80% a 1,92 euro e Unicredit il 5% a 1,935 euro.