News Mediolanum paga i dati sul risparmio gestito, a rischio 3,325

Mediolanum paga i dati sul risparmio gestito, a rischio 3,325

Pubblicato 5 Agosto 2010 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:02
La pubblicazione dei risultati mensili riguardanti il risparmio gestito sta appesantendo in Borsa Mediolanum. La società di Doris si sta infatti portando pericolosamente vicino ai primi importanti supporti di 3,325 euro. Un'eventuale rottura di tale livello, oltre a compromettere il quadro grafico di breve, farebbe scattare delle vendite almeno fino a 3,22 euro. In caso di una marcata debolezza il target seguente è individuabile nei fondamentali supporti di area 3,13 la cui violazione provocherebbe un deciso trend negativo di medio periodo. Le azioni nel corso delle ultime sedute hanno peraltro più volte di vincere le resistenze rappresentate dalla trend line ribassista formata dai massimi decrescenti del 21 giugno a 3,545 euro e del 14 luglio a 3,475 euro. Nonostante i tentativi compiuti per ben 6 sedute consecutive, non si è mai registrata una chiusura sopra la trend line. Il recupero dell'intero comparto finanziario che ha caratterizzato l'andamento dei mercati nelle ultime settimane non ha peraltro mai permesso nemmeno di superare le reistenze statiche a 3,475 euro: il massimo di periodo è stato a 3,46 il 29 luglio scorso. A livello operativo dunque in caso di cedimento di 3,325 conviene da un lato stoppare le strategie long in essere o eventualmente aprirne di short con il ritracciamento seguente a 3,35. Obiettivo intermedio a 3,22 e successivo a 3,13. Stop invece con un ritorno sopra 3,45.