Mattarella ha giurato da presidente della Repubblica: avverto responsabilità compito
“Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservarne lealmente la Costituzione”. E’ la formula del giuramento che il neo presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha pronunciato nell’Aula della Camera. Un lungo applauso ha accolto il suo ingresso nell’emiciclo da parte dei parlamentari che si sono alzati tutti in piedi. Un emiciclo al gran completo per il primo discorso del nuovo Capo dello Stato, ma con la presenza di alcuni banchi vuoti nelle file di Forza Italia. Al lungo applauso che ha accompagnato l’ingresso di Mattarella non si sono associati diversi parlamentari dei Cinquestelle.
“Avverto pienamente la responsabilità del compito che mi è stato affidato”, ha detto Mattarella che ha rivolto un ringraziamento particolare al suo predecessore, Giorgio Napolitano. Per il neo presidente “va alimentata l’inversione del ciclo economico. Bisogna accompagnare al risanamento la crescita da articolare a livello europeo. L’urgenza delle riforme istituzionali e economiche deriva dal dovere di dare risposte efficaci alla comunità”. E ancora: “Al consolidamento finanziario si accompagni una robusta iniziativa di crescita da alimentare a livello europeo. Il governo ha opportunamente perseguito questa strategia”.
Al termine del discorso, Mattarella renderà omaggio al Milite Ignoto all’Altare della Patria insieme al presidente del Consiglio e al segretario generale del Quirinale. Da qui salirà al Colle scortato dai corazzieri a cavallo dove inizierà la cerimonia di insediamento a cui parteciperanno i vertici delle istituzioni e i leader politici. Assente Beppe Grillo, che però ha inviato una lettera di auguri al neo presidente e pubblicata sul suo blog.