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M&A europeo: LafargeHolcim, nasce il gigante del cemento

7 Aprile 2014 07:26
L’attività di M&A continua a essere in fermento a livello europeo. La svizzera Holcim e la francese Lafarge, i due big del cemento, hanno annunciato una fusione tra eguali, confermando così le indiscrezioni circolate settimana scorsa. Nascerà così un gigante nel settore del cemento e del materiale da costruzioni nel Vecchio continente che si chiamerà LafargeHolcim. La transazione ha già ricevuto il via libera da parte di entrambi i consigli di amministrazione. Che i due gruppi facessero sul serio si era capito venerdì sera quando Holcim aveva confermato in una nota dei “negoziati avanzati” con Lafarge.
LafargeHolcim: l’operazione in cifre
Insieme i due big del cemento avranno un fatturato combinato circa 32 miliardi di euro e margine operativo lordo (Ebitda) di circa 6,5 miliardi di euro. Insieme i due gruppi saranno presenti in circa 90 Paesi, con una esposizione bilanciata sia nei mercati sviluppati sia in quelli ad elevata crescita.
“L’operazione sarà strutturata come un’offerta pubblica di scambio azionario avviata da Holcim con un rapporto di uno a uno”, si legge in un comunicato congiunto nel quale viene precisato che “per una ottimizzazione strategica del portafoglio verranno cedute attività tra il 10% e 15% dell’ebitda complessivo”.
LafargeHolcim avrà il suo quartier generale in Svizzera e l’azione verrà quotata sia sulla Borsa di Zurigo sia sull’ Euronext  di Parigi. Ai vertici ci sarà Bruno Lafont, attuale amministratore delegato del gruppo transalpino che anche nella nuova realtà vestirà i panni di ceo, mentre Wolfgang Reitzle siederà sulla poltrona di presidente del consiglio di amministrazione di LafargeHolcim.
La chiusura dovrebbe essere completata nel primo semestre del 2015, una volta ottenuto il nulla osta da parte delle autorità competenti. L’operazione, secondo le previsioni di Holcim e Lafarge, dovrebbe generare sinergie per 1,4 miliardi di euro in tre anni, di cui un terzo nel primo anno.  
“Questa fusione tra pari sarà in grado di generare rapidamente la miglior creazione di valore tutto il nostro settore, con significative sinergie – commenta Bruno Lafont, attuale numero uno di Lafarge – Forte di un’offerta internazionale di primo piano, di un solido bilancio e di una governance equilibrata, il nuovo Gruppo genererà una forte crescita, con un basso profilo di rischio”.
In avvio di scambi il titolo Lafarge sale di quasi il 4% sulla Piazza finanziaria di Parigi a 66,75 euro ad azione dopo l’annuncio della fusione con la svizzera Holcim.