Notizie ETF Lyxor propone un innovativo ETF per puntare su aspettative inflazione Usa

Lyxor propone un innovativo ETF per puntare su aspettative inflazione Usa

Pubblicato 2 Febbraio 2017 Aggiornato 26 Settembre 2022 08:38

Nuovo modo per avvantaggiarsi di futuri aumenti dell’inflazione Usa. Tra gli ultimi ETF sbarcati in Italia spicca il Lyxor USD 10Y Inflation Expectations UCITS ETF, uno strumento che si espone esclusivamente alle variazioni dell’inflazione attesa. Quotato sull’ETFPlus dal 31 gennaio, questo ETF è il primo in Europa a permettere di esporsi al tasso di inflazione atteso che è implicito nel differenziale tra i rendimenti dei bond inflation linked e i rendimenti dei bond tradizionali. In questo modo gli investitori sono esposti solo alle eventuali variazioni delle aspettative di inflazione. Rispetto a un investimento tradizionale in titoli inflation linked, questo ETF offre il vantaggio di non perdere valore nel caso di rialzo dei tassi di interesse. Inoltre questo ETF può essere utilizzato per coprire un portafoglio di bond esistenti dall’inflazione attesa (al portafoglio viene aggiunto l’ETF).

L’indice sottostante, il Markit iBoxx USD Breakeven 10Year Inflation Index Nominal TRI, misura i rendimenti di una posizione lunga nelle sei ultime emissioni di titoli statunitensi protetti dall’inflazione a dieci anni (10-year Treasury Inflation-Protected securities o “TIPS”) e di una posizione corta (short) in titoli del Tesoro statunitensi con scadenze analoghe. La differenza tra i rendimenti di tali posizioni, nota come “tasso di inflazione breakeven”, è considerata la misura delle aspettative del mercato in merito all’inflazione per un dato periodo di tempo.

Quotato a fine gennaio anche il Lyxor US TIPS UCITS ETF, uno strumento più tradizionale che si espone ai titoli governativi USA indicizzati all’inflazione. Si espone quindi ai titoli statunitensi TIPS – Treasury Inflation Protected Securities – il cui coupon è collegato all’inflazione al fine di proteggere l’investitore dalla crescita di quest’ultima. Con un costo totale (TER) di appena 0,09% all’anno, è l’ETF più conveniente in Europa sui TIPS e in pochi mesi ha raccolto 132 milioni di dollari (fonte: Bloomberg, 23/01/2017).