Luxottica: Cda convocato l’1 settembre, Del Vecchio pensa a come sostituire Guerra
E’ partito il conto alla rovescia in casa Luxottica per il Consiglio di amministrazione, convocato per l’1 settembre, che sancirà l’addio all’Ad Andrea Guerra, da dieci anni al timone dell’azienda di Agordo. Un decennio che ha trasformato il gruppo in un leader mondiale nel settore dell’occhialeria con ricavi raddoppiati oltre quota 7 miliardi di euro. La strategia e le acquisizioni degli ultimi anni sono state apprezzate dal mercato: dal 2004, infatti, il titolo a Piazza Affari è passato da 13 euro a 40 euro.
Negli ultimi mesi i dissidi tra il presidente e fondatore, Leonardo Del Vecchio, e Guerra sono sfociati la scorsa settimana nei rumors (mai smentiti) di un addio imminente dell’Ad. Il patron non avrebbe ancora deciso lo schema di vertice del post Guerra ma nelle ultime ore starebbe prendendo piede l’ipotesi di un “triumvirato” alla guida di Luxottica. Al vertice ci sarebbe l’attuale direttore finanziario, Enrico Cavatorta, affiancato da un responsabile per l’estero e da un responsabile per la produzione.
Un’altra ipotesi vedrebbe Cavatorta come amministratore delegato al posto di Andrea Guerra. In entrambi i casi Leonardo Del Vecchio sarà sempre il presidente del gruppo ma con nuove deleghe operative. A Piazza Affari il titolo Luxottica, dopo lo sbandamento quando erano uscite le voci dell’addio di Guerra, ha assorbito il colpo e prosegue nel recupero guadagnando lo 0,4% a 39,43 euro. “Pensavamo peggio” ha ammesso anche il patron Del Vecchio.