Luce e gas, nel secondo trimestre il Rie prevede ulteriori risparmi per le famiglie italiane
Le rate sui mutui a tasso variabile e la benzina non sono le uniche voci di spesa che continuano a scendere, alleggerendo i bilanci delle famiglie italiane in un momento di crisi generalizzata come quello attuale. Secondo i numeri previsionale forniti dal Rie (Ricerche industriali ed energetiche), infatti, a dare una boccata di ossigeno sarebbero anche le bollette di energia elettrica e gas naturale, che nel mese di aprile e per tutto il secondo trimestre dovrebbero fare registrare diminuzioni rispettivamente nell’ordine del 7% e dell’8%, quantificabili in un risparmio pari a 122 euro l’anno per nucleo familiare. Tale risparmio, per una famiglia “tipo”, dovrebbe essere suddiviso in 90 euro per il metano (considerando un consumo medio di 1.400 metri cubi) e in 32 euro per l’elettricità (ipotizzando un consumo annuo di 2.700 kw). Se tali dati verranno ufficializzati a fine mese dall’Autorità per l’energia, dopo i rincari che avevano caratterizzato tutto il 2008, si tratterebbe del secondo trimestre di fila in calo per le bollette. Da ricordare che già nel periodo gennaio-marzo era stata registrata una flessione del 5,1% per la luce e dell’1% per il gas, per un risparmio totale annuo di 36 euro a famiglia. Per quanto invece concerne il terzo trimestre del 2009, il Rie reputa “probabile” un ulteriore calo delle tariffe di luce e gas metano, mentre non si sbilancia ancora sulle previsioni relative agli ultimi tre mesi dell’anno in corso. In ogni caso molto dipenderà dall’andamento delle quotazioni del petrolio, i cui movimenti sono legati a doppio filo non soltanto con il prezzo alla pompa di benzina ma anche con quello delle bollette.
Carlotta Scozzari