Lucchini Piombino: via libera Mise vendita a gruppo Cevital
Pubblicato 2 Dicembre 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:03
Via libera del ministero dello Sviluppo economico (Mise) al passaggio della Lucchini di Piombino al gruppo algerino Cevital. A conclusione del procedimento di vendita svolto dalle società Lucchini e Lucchini Servizi in amministrazione straordinaria, il Mise ha infatti autorizzato il commissario Piero Nardi ad accettare l'offerta presentata dalla Cevital per l'acquisto dei rami d'azienda Lucchini Piombino, Lucchini Servizi e Vertek Piombino e delle azioni (69,27%) di GSI Lucchini.
L'operazione di acquisizione di Lucchini, si legge in una nota, "si colloca nell'ambito di un processo di crescita internazionale del gruppo, con l'obiettivo di sviluppare investimenti in attività con potenziale mercato in Algeria, e prevede, in particolare, il rilancio delle produzione di acciaio mediante la realizzazione di due forni elettrici ed altri investimenti nell'attività siderurgica, accompagnati dallo sviluppo di nuove iniziative industriali in ambito agro-alimentare e logistico, con investimenti previsti di circa 400 milioni di euro e prospettive, a regime, di pieno riutilizzo del personale Lucchini e Lucchini Servizi". Fin da subito, Cevital assumerà 1.860 lavoratori.
L'operazione di acquisizione di Lucchini, si legge in una nota, "si colloca nell'ambito di un processo di crescita internazionale del gruppo, con l'obiettivo di sviluppare investimenti in attività con potenziale mercato in Algeria, e prevede, in particolare, il rilancio delle produzione di acciaio mediante la realizzazione di due forni elettrici ed altri investimenti nell'attività siderurgica, accompagnati dallo sviluppo di nuove iniziative industriali in ambito agro-alimentare e logistico, con investimenti previsti di circa 400 milioni di euro e prospettive, a regime, di pieno riutilizzo del personale Lucchini e Lucchini Servizi". Fin da subito, Cevital assumerà 1.860 lavoratori.
