LSE Group: oggi il voto degli azionisti, Consob richiede maggior coordinamento
Pubblicato 4 Luglio 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:43
Oggi l'assemblea degli azionisti del London Stock Exchange Group (LSE Group) si riunirà a Londra per deliberare in merito alla proposta di fusione con Deutsche Boerse. Ai soci della società tedesca è invece stato chiesto di esprimersi per voto postale entro il 12 luglio.
La decisione che gli azionisti delle due società prenderanno, si rifletterà non solo sulla diretta controllata Borsa Italiana, ma anche sui mercati italiani dei titoli di Stato, Mts e Mot, e sulle società di post-trading Monte Titoli e Cassa di Compensazione e Garanzia.
In questo quadro il presidente di Consob Giuseppe Vegas avrebbe scritto, secondo quanto riportato da Reuters, una lettera al presidente del London Stock Exchange, Donald Brydon, richiedendo maggior coordinazione con la Consob riguardo ad ogni iniziativa strategica che possa inficiare l'operatività e il buon funzionamento dei mercati italiani, Borsa Italiana su tutti.
Il presidente Vegas ha ricordato che "Alla luce dell'esito del referendum britannico e nel rispetto delle prerogative di soggetti privati, occorre tener conto nei negoziati tra Lse e Deutsche Boerse delle ricadute sulle controllate italiane non solo Borsa italiana, ma anche Mot, Mts, Montetitoli e Cassa di Compensazione e Garanzia".
Infatti l'esito inatteso del referendum sulla Brexit ha spostato gli equilibri fra i poli Londra-F5rancoforte. Il presidente della Bafin, autorità di controllo dei mercati tedeschi, ha spiegato che la sede della maggiore società-mercato europea che nascerebbe dalla fusione non potrebbe essere a Londra, cioè al di fuori dall'Unione Europea.
La decisione che gli azionisti delle due società prenderanno, si rifletterà non solo sulla diretta controllata Borsa Italiana, ma anche sui mercati italiani dei titoli di Stato, Mts e Mot, e sulle società di post-trading Monte Titoli e Cassa di Compensazione e Garanzia.
In questo quadro il presidente di Consob Giuseppe Vegas avrebbe scritto, secondo quanto riportato da Reuters, una lettera al presidente del London Stock Exchange, Donald Brydon, richiedendo maggior coordinazione con la Consob riguardo ad ogni iniziativa strategica che possa inficiare l'operatività e il buon funzionamento dei mercati italiani, Borsa Italiana su tutti.
Il presidente Vegas ha ricordato che "Alla luce dell'esito del referendum britannico e nel rispetto delle prerogative di soggetti privati, occorre tener conto nei negoziati tra Lse e Deutsche Boerse delle ricadute sulle controllate italiane non solo Borsa italiana, ma anche Mot, Mts, Montetitoli e Cassa di Compensazione e Garanzia".
Infatti l'esito inatteso del referendum sulla Brexit ha spostato gli equilibri fra i poli Londra-F5rancoforte. Il presidente della Bafin, autorità di controllo dei mercati tedeschi, ha spiegato che la sede della maggiore società-mercato europea che nascerebbe dalla fusione non potrebbe essere a Londra, cioè al di fuori dall'Unione Europea.
