Loonie giù dopo deboli dati dall’immobiliare canadese
Decisa accelerazione ribassista per il dollaro canadese dopo la diffusione dei dati sul mercato immobiliare in Canada. Il cosiddetto loonie si è così portato suoi minimi di giornata sotto quota 0,97 rispetto al dollaro Usa e ora viaggia a 0,9682.
A zavorrare il loonie è stata la discesa a doppia cifra per i permessi edilizi in Canada. Ad agosto la flessione è stata del 21,2% su base mensile dal +21,4% del mese precedente (dato rivisto al rialzo da +20,7%). Il consensus di mercato stimava una flessione meno marcata del 7,4%.
Sul valutario nella prima giornata dell’ottava si conferma il momento di debolezza del dollaro Usa complice l’incertezza circa il raggiungimento di un accordo politico sull’innalzamento del tetto del debito. oggi l’umore dei mercati è stato condizionato negativamente dalle parole dello speaker repubblicano della Camera, John Boehner, che ieri ha sottolineato che l’innalzamento del tetto del debito non passerà se l’amministrazione Obama non negozierà.
Timori sugli sviluppi oltreoceano che continuano a spingere le valute rifugio con il cross $/Y sotto quota 97 (96,9). Il cross euro/dollaro si mantiene poco mosso in area 1,3565.