Letta a Bruxelles: Barroso fiducioso su uscita Italia da procedura deficit eccessivo. Van Rompuy, appoggio all’Italia ma con conti in ordine
Il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, si è detto molto fiducioso sul fatto che l’Italia uscirà dalla procedura di deficit eccessivo. Lo ha detto in occasione della conferenza stampa a Bruxelles con il presidente del Consiglio italiano, Enrico Letta, sottolineando come questo però dipenderà dalla presentazione in concreto dei piani dell’Esecutivo e come per il Paese sia essenziale accelerare il processo di riforme strutturali. Da parte sua il Governo italiano, ha annunciato Letta, presenterà nei prossimi giorni o settimane alla Commissione europea le idee su come rispettare gli impegni presi con l’Europa dal precedente governo. Essenziale poi per Letta è un rapido avvio dell’Unione bancaria. Solo questa infatti, a detta del premier, permetterà alle imprese di ottenere denaro a tassi più bassi. Escluse invece eventuali proroghe alle scadenze per il risanamento dei conti fissate dall’Europa, ricordando come rispetto ad altri, ha detto il premier, l’Italia abbia sulle spalle il grande peso del debito pubblico che viene dal passato.
Si conclude così il tour europeo del primo ministro, dopo l’incontro di martedì con il cancelliere tedesco, Angela Merkel, e quello di ieri con il premier francese, Francois Hollande, che è detto di tornare a Roma più ottimista rispetto a quando è partito. E’ di ieri sera invece la cena di lavoro tra Letta e il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy. Quest’ultimo ha assicurato che l’Unione europea continuerà a rimanere al fianco dell’Italia nel proseguimento dell’impegno comune per superare la crisi economica e promuovere la crescita e l’occupazione, pur sottolineando la necessità di mantenere la solidità delle finanze pubbliche.