Leonardo: utile scivola a 137 mln nei 9 mesi, valutazione potenziali impatti da seconda ondata Covid
Leonardo ha annunciato ieri sera i risultati finanziari dei primi nove mesi dell'anno che vedono l'utile netto scivolare a 137 milioni di euro contro i 465 milioni al 30 settembre 2019. Il dato, spiega l'ex Finmeccanica in una nota, include gli effetti del business spaziale di Vitrociset, classificato nelle discontinued operations. Il dato a confronto, aggiunge Leonardo, beneficiava degli effetti della transazione con Hitachi relativa alle garanzie prestate in occasione della cessione del business trasporti di Ansaldobreda. Nel periodo in esame i ricavi sono scivolati dell'1,9% a 9,025 miliardi, con una flessione degli elicotteri - spiega la società - principalmente riconducibile alle minori consegne civili attribuibili al citato effetto Covid-19, mentre l'Ebita è sceso a quota 497 milioni dai 686 milioni dell'analogo periodo nel 2019. Gli ordini, pari a 8.510 milioni di euro, risultano sostanzialmente in linea con i primi nove mesi del 2019. In particolare, il significativo incremento degli elicotteri (41%) è stato compensato dalla flessione registrata nell’elettronica per la difesa e sicurezza e nell’aeronautica che avevano beneficiato, nel periodo a confronto, di importanti acquisizioni.
Quanto ai risultati del terzo trimestre Leonardo ha visto i ricavi attestarsi a 3,1 miliardi di euro, battendo il consensus Bloomberg che stimava 2,98 miliardi, con un Ebita in crescita del 3% a 205 milioni. "In particolare l’andamento del terzo trimestre evidenzia, a parità di Ricavi sviluppati, un recupero della redditività, con l’Ebita che beneficia della maggiore produttività industriale e del contenimento dei costi e risulta superiore a quello registrato nello stesso periodo del 2019, pur a fronte di un minor apporto delle jv", si legge nella nota di Leonardo.
Per quanto riguarda la guidance 2020, Leonardo spiega che come evidenziato nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020, l’emergenza Covid-19 sta producendo effetti sulla performance del Gruppo, in un contesto globale di grave recessione economica ed elevata incertezza. Di conseguenza le stime per l'anno in corso prevedono ricavi compresi nella forchetta tra 13,2-14 miliardi (consensus Bloomberg a 13,5 miliardi), ordini nel range tra 12,5-13,5 e un Ebita tra 900-950 milioni.
Leonardo ha tuttavia fatto sapere che "sta attentamente monitorando le recenti evoluzioni della situazione pandemica a livello mondiale e nazionale, continuando a valutarne i potenziali ulteriori impatti, in particolare associati al settore aeronautico civile".
Quanto ai risultati del terzo trimestre Leonardo ha visto i ricavi attestarsi a 3,1 miliardi di euro, battendo il consensus Bloomberg che stimava 2,98 miliardi, con un Ebita in crescita del 3% a 205 milioni. "In particolare l’andamento del terzo trimestre evidenzia, a parità di Ricavi sviluppati, un recupero della redditività, con l’Ebita che beneficia della maggiore produttività industriale e del contenimento dei costi e risulta superiore a quello registrato nello stesso periodo del 2019, pur a fronte di un minor apporto delle jv", si legge nella nota di Leonardo.
Per quanto riguarda la guidance 2020, Leonardo spiega che come evidenziato nella relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020, l’emergenza Covid-19 sta producendo effetti sulla performance del Gruppo, in un contesto globale di grave recessione economica ed elevata incertezza. Di conseguenza le stime per l'anno in corso prevedono ricavi compresi nella forchetta tra 13,2-14 miliardi (consensus Bloomberg a 13,5 miliardi), ordini nel range tra 12,5-13,5 e un Ebita tra 900-950 milioni.
Leonardo ha tuttavia fatto sapere che "sta attentamente monitorando le recenti evoluzioni della situazione pandemica a livello mondiale e nazionale, continuando a valutarne i potenziali ulteriori impatti, in particolare associati al settore aeronautico civile".