Leonardo: torna il dividendo dopo sei anni. Proposta cedola a 0,14 euro, più del previsto
Leonardo torna a distribuire un dividendo dopo sei anni di stop. Il gruppo della difesa intende proporre alla prossima assemblea un dividendo di 0,14 euro per ciascuna azione ordinaria, più del previsto. Il mercato si aspettava infatti il ritorno della cedola ma di soli 0,06 euro per azione. Il dividendo verrebbe posto in pagamento a partire dal 24 maggio, con data stacco il 22 maggio e record date (ossia data di legittimazione al pagamento del dividendo) il 23 maggio. La notizia ha messo di buon umore il mercato: in scia all’annuncio del dividendo il titolo Leonardo è scattato in testa al Ftse Mib segnando un rialzo di quasi 4 punti percentuali.
“Grazie agli ottimi risultati del 2016, nei quali si è vista una forte riduzione del debito, la società torna a proporre la distribuzione del dividendo come elemento fondante della remunerazione degli azionisti nonché segnale di una ritrovata normalità e sostenibilità – ha commentato Mauro Moretti, amministratore delegato e direttore generale del gruppo – Leonardo si trova ora nelle migliori condizioni per affrontare le prossime sfide di crescita e sviluppo e per operare da protagonista nel mercato globale con le proprie tecnologie e soluzioni all’avanguardia”.
Il 2016 si è chiuso per Leonardo con nuovi ordini a 20 miliardi di euro, in aumento del 61% rispetto all’anno prima, grazie soprattutto all’acquisizione del contratto per la fornitura di 28 velivoli Eurofighter Typhoon al Ministero della Difesa del Kuwait, dal valore di 7,95 miliardi. I ricavi sono però scesi del 7,6% a 12 miliardi di euro, a causa della debolezza del settore Elicotteri, dovuta alle difficoltà del mercato civile causate dal perdurare della crisi dell’Oil&Gas, delle variazioni di perimetro e dell’impatto negativo del tasso di cambio sterlina/euro. In calo anche l’utile netto, sceso di 20 milioni a 507 milioni “per effetto di un minore apporto delle pperazioni straordinarie nel 2015 che ha beneficiato della significativa plusvalenza delle operazioni di cessione a Hitachi delle attività nei Trasporti (274 milioni)”. Il risultato netto ordinario è invece più che raddoppiato a 545 milioni di euro.
In aumento la redditività del gruppo, con l’Ebitda salito del 2,2% a 1,91 miliardi e l’Ebit cresciuto dell’11% a 982 milioni. Migliora anche l’indebitamento che nel 2016 è sceso del 13% a 2,8 miliardi di euro, in linea con le guidance e nonostante un impatto dei tassi di cambio negativo.
Per il 2017 Leonardo prevede un’ulteriore crescita della redditività, con un Ebita compreso tra 1,25-1,3 miliardi di euro e ricavi pari a 12 miliardi, in linea con il 2016. L’indebitamento è previsto in ulteriore riduzione a circa 2,5 miliardi di euro.