News Valute e materie prime Le borse Usa chiudono la seduta con il segno meno

Le borse Usa chiudono la seduta con il segno meno

Pubblicato 24 Maggio 2011 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:52
Wall Street chiude la seduta debole nonostante un buon inizio e la risalita delle materie prime. Il Dow Jones ha terminato in calo dello 0,2% a 12.356,21 punti, parità per lo S&P's (-0,08%) a 1.316,28 e -0,46% del Nasdaq a 2.746,16. Sulle commodities è arrivato un report di Goldman Sachs (+0,37%), secondo il quale il brent salirà fino in quota 140 dollari nel corso dei prossimi 12 mesi. Indicazioni contrastanti invece dai dati macro. Segno meno per le vendite al dettaglio, scese nell'ultima settimana del 2,6% mensile per l'indice Redbook e di 1 punto percentuale per l'indicatore redatto dall'International Council of Shopping Centers e da Goldman Sachs. -6 punti invece per il Richmond Fed mentre le vendite di nuove abitazioni ad aprile sono salite del 7,3% a 323 mila unità (consenso 305 mila).

Dal fronte trimestrali Medtronic (-0,92%) ha registrato vendite nette in crescita a 4,3 miliardi mentre i profitti sono scesi a quota 776 milioni di dollari. Deciso segno più invece per AutoZone (+5,97%) che ha battuto le attese con un utile in crescita a 227,37 milioni. Rally anche per El Paso (+6,53%) che ha annunciato di volersi dividere in due entità distinte, entrambe quotate, entro la fine del 2011. Dal fronte giudizi, +0,72% per Campbell Soup, promossa a neutral all'indomani dei conti da Credit Suisse, e +0,46% di Hewlett Packard, nonostante Morgan Stanley (-0,68%) abbia ridotto il giudizio a equal weight. +55,36% al debutto per Yandex, il principale motore di ricerca sul mercato russo. Ed a proposito di Ipo, +8,1% di LinkedIn.