Le borse europee tentano il rimbalzo in scia ai rialzi dei mercati asiatici. Oggi asta Btp
Rimbalzo di Piazza Affari e per le maggiori piazze europee che provano a rialzare la testa dopo il tonfo di ieri. Un valido sostegno è giunto dall’Asia in particolare dalla Cina con l’indice Shanghai Composite che ha terminato la seduta con un balzo del 2,60% a 2.056,32 punti. I rialzi, secondo quanto riportato da Bloomberg, troverebbero spiegazione da un’imminente introduzione da parte del premier cinese, Wen Jiabao, di misure a supporto della crescita del Paese, visti i recenti cali dei profitti registrati dalle industrie dell’ex Celeste Impero.
Ma timori restano alti, soprattutto in Grecia e in Spagna. Il paese ellenico è paralizzato in questi giorni dall’ennesimo sciopero generale, il terzo dall’inizio dell’anno, per protestare contro le nuove misure di austerity. Altro fronte caldo è la Spagna con una due giorni che sarà fondamentale per il futuro del Paese iberico: oggi il governo guidato da Mariano Rajoy dovrà approvare la finanziaria per il 2013 mentre domani è attesa la pubblicazione degli esiti degli stress test bancari condotti dalla società Oliver Wyman, dove si conoscerà l’effettivo fabbisogno del sistema finanziario iberico. Inoltre, il primo ministro spagnolo ha dichiarato che la Spagna con ogni probabilità chiederà il salvataggio se i tassi sul debito restassero troppo alti per troppo tempo.
Dal fronte nazionale oggi gli occhi sono tutti puntati sull’asta Btp. Il Tesoro italiano collocherà 7 miliardi di euro di titoli di Stato, di cui 4 in scadenza nel 2017 e 3 miliardi di euro nel 2022. Resta ancora alta la tensione nel mercato secondario con lo spread Btp-Bund che è ripartito questa mattina a 370 punti base e con il rendimento del decennale italiano al 5,1%.
La Borsa di Milano, in questo quadro, prova a ripartire dopo aver bruciato ieri 11,7 miliardi di capitalizzazione. Il Ftse Mib segna al momento un rialzo dello 0,56% a 15.495 punti mentre il Ftse All Share avanza dello 0,51% a quota 16.400. Positive anche gli altri listini del Vecchio Continente: a Francoforte il Dax guadagna lo 0,52% a 1.314 punti, il parigino Cac40 segna un progresso dello 0,65% a quota 3.437, il londinese Ftse100 si attesta a 5.786 punti in rialzo dello 0,33% mentre a Madrid l’Ibex35, dopo aver indossato la maglia nera tra le piazze europee, sale dello 0,50% a 7.893 punti.