Lavoro: retribuzioni salgono a maggio, i maggiori aumenti nelle tlc
Lieve aumento delle retribuzioni in Italia. Nel mese di maggio l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie è aumentato dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell’1,3% nei confronti di maggio 2013. Secondo i dati pubblicati oggi dall’Istat, nei primi cinque mesi dell’anno la retribuzione oraria media è cresciuta dell’1,4% rispetto al corrispondente periodo del 2013. Pur restano vicino ai livelli più bassi di sempre, continuano a viaggiare ad una velocità ben superiore all’inflazione (0,5%).
Con riferimento ai principali macrosettori, le retribuzioni contrattuali orarie registrano un incremento tendenziale dell’1,6% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione. I settori che a maggio hanno presentato gli incrementi tendenziali maggiori sono: telecomunicazioni (3,1%); gomma, plastica e lavorazione minerali non metalliferi (3,0%) ed estrazione minerali (2,9%). Si registrano variazioni nulle invece nel settore edile e in tutti i comparti della pubblica amministrazione. L’istituto precisa come la rilevazione sulle retribuzioni non tenga conto degli 80 euro, non considerando la dinamica fiscale del costo del lavoro.