Lavoro: Padoan, riforma Poletti creerà più occupazione. Oggi alla Camera ipotesi fiducia
Il decreto Lavoro arriva oggi alla Camera in un clima che si preannuncia teso dopo le modifiche apportate in Commissione al testo originale. L’ipotesi che circola nelle ultime ore è quella del ricorso alla fiducia da parte del Governo visti i tempi molto stretti: entro il 19 maggio è fissata la conversione del testo che deve ancora passare al Senato. La modifica più sostanziale è sulle proroghe dei contratti a termine, scese da otto a cinque sempre nell’arco di 36 mesi.
La riforma del Lavoro, che prende il nome dal ministro Poletti, è stata difesa questa mattina da Pier Carlo Padoan nel corso di un intervento a Radio Anch’Io. Secondo il ministro dell’Economia il decreto Lavoro porterà maggiore occupazione, aggiungendo che la riforma Fornero non è che non vada bene, ma nel frattempo sono peggiorate le condizioni recessive dell’economia.
Sempre nel suo intervento a Radio Anch’Io, il ministro Padoan ha voluto ribadire che la situazione finanziaria dell’Italia è solida. Secondo Padoan tra gli obiettivi del governo Renzi figura il completamento del consolidamento fiscale, che in Italia è in una fase più avanzata rispetto ad altri Paesi. Infine, sul taglio dell’Irpef che porterà 80 euro al mese in più in busta paga a chi prende meno di 26 mila euro lordi l’anno, Padoan ha bollato le critiche come “campagna elettorale”.