A. Laidi: nonostante la cautela, euro e sterlina spinte al rialzo dai dati macro
Nel suo Intraday Market Thought, Ashraf Laidi (Chief Market Strategist di Cmc Markets) rileva come la cautela che precede la pubblicazione dei risultati degli stress-test non abbia impedito all’euro ed alla sterlina di guadagnare terreno in scia dei dati migliori delle attese arrivati dal tedesco Ifo e dal dato sul Pil britannico del secondo trimestre. L’indice in arrivo dalla Germania, sottolinea Laidi, ha mantenuto l’euro sopra 1,29 contro dollaro ma la violazione della resistenza a 1,3040 non avverrà prima della pubblicazione dei risultati degli stress-test.
Per Laidi gli stress-test impatteranno il mercato in ragione del numero di banche che non passerà le prove e della quantità di capitale richiesto dal comparto bancario europeo. Secondo il consenso degli analisti gli istituti del Vecchio continente necessitano di ulteriori 30 mld, anche se il range parte da un minimo di 10 fino arrivare ad un massimo di 100 mld di euro. In caso qualche Cassa di Risparmio spagnola dovesse non passare le prove, si porrà il problema di come implementare questo genere di risultato con il processo di consolidamento del sistema bancario in atto nel Paese iberico. Ovviamente quando verranno sollevati dubbi sulle modalità con le quali sono stati condotti i test sarà anche la solvibilità degli istituti, conclude Laidi, a finire sotto i riflettori.