Laidi: in arrivo il quantitative easing 2, attenzione all’andamento dell’argento
“L’andamento dei metalli nei prossimi mesi non sarà correlato con l’inflazione, ma con le politiche di gestione della liquidità delle banche centrali”. È quanto sostiene Ashraf Laidi, Chief Market Strategist di CMC Markets. “Visto che un nuovo round di acquisto di asset da parte delle banche centrali” prosegue Laidi “appare inevitabile, le quotazioni dei metalli si apprestano a toccare nuovi massimi”.
Tra l’oro e l’argento Laidi raccomanda di tenere in particolare considerazione quest’ultimo, che nei movimenti al rialzo ha spesso “sovraperformato il metallo giallo”. A sostenere le quotazioni dei due metalli, prosegue Laidi, è anche la prossima stagione dei matrimoni in India (dicembre-febbraio); negli ultimi 8 anni in 7 occasioni il quarto trimestre si è rivelato il migliore per le quotazioni dell’oro.
L’inizio della prima fase del quantitative easing da parte della Fed e della BoE, oltre ai listini azionari, ha fatto ripartire anche le quotazioni dei metalli e delle altre commodities. Con la Fed che ha annunciato il riacquisto di asset per evitare un restringimento dell’azione della Banca centrale Usa, “la prossima fase di vendite sul dollaro coinciderà con le nuove misure di alleggerimento monetario da parte delle Fed, il quantitative easing 2”. Per gli analisti la Fed acquisterà titoli di stato per 300-500 mld di dollari. Ulteriori politiche espansive sono attese anche da BoE e Bce.