Juventus: con finale il bottino Champions flirta con quota record di 100 milioni
L’Italia calcistica torna a primeggiare in ambito europeo dopo qualche anno buio e l’approdo in finale di Champions League della Juventus ha il doppio effetto di alzare il ranking Uefa dell’Italia e far lievitare gli incassi europei della compagine bianconera.
Con l’1-1 di ieri sera al Bernabeu contro il Real Madrid, che ha permesso alla Juventus di approdare alla finale di Champions League in programma il 6 giugno a Berlino contro il Barcellona, il club di corso Galileo Ferraris ha rimpinguato ulteriormente gli incassi frutto dell’annata europea che si avvicinano alla cifra record di 100 milioni di euro in attesa di vedere se l’esito della finale che potrebbe permettere di superare di slancio tale quota.
Il passaggio in finale permette alla Juventus di aggiungere 11 milioni di euro agli 87,7 mln già incassati precedentemente portando il totale a 98,6 mln permettendo alla società presieduta da Andrea Agnelli di superare la soglia dei 300 milioni di fatturato riducendo il gap con le big d’Europa.
Nello specifico i premi Uefa raggiungono i 30,9 mln considerando i 6,5 mln assegnati a ogni finalista. Vanno poi aggiunti 49,4 mln del market pool televisivo, quest’anno più ricco poichè diviso solo tra Juve e Roma visto che il Napoli non è riuscito a superare lo scoglio dei preliminari di Champions. Bottino ricco anche alla voce incassi da stadio, pari a 14,6 mln, destinati a salire considerando la quota del 30% dell’incasso della finale di Berlino che l’Uefa riserva alla finalista.
Guardando avanti, se la squadra guidata da Massimiliano Allegri riuscirà ad alzare la coppa dalle grandi orecchie il bonus vittoria è di ulteriori 4 mln a cui si aggiungono quelli della partecipazione alla Supercoppa europea (altri 3-4 mln).
Oggi a Piazza Affari il titolo Juventus segna un balzo in avanti del 7% a 0,3135 euro.