Italiani preoccupati da calo tenore di vita in vecchiaia
Gli italiani vanno in pensione presto rispetto alla media europea ma temono che il loro reddito una volta cessata l’attività lavorativa sia non sufficiente a mantenere un adeguato tenore di vita. E’ quanto emerge dal 44° Rapporto Censis sulla situazione sociale dell’Italia. Il 28% degli italiani si dice preoccupato e il 40% addirittura molto preoccupato che in vecchiaia il reddito non sarà sufficiente a mantenere un livello dignitoso di vita.
Molto sensibili al problema risultano soprattutto i più giovani. Il 21% degli italiani di età superiore a 18 anni è convinto che sarà costretto ad andare in pensione più tardi rispetto all’età di pensionamento pianificata, il 20 per cento pensa che dovrà provare a risparmiare di più per quando sarà in pensione e il 19 per cento ritiene che la propria pensione sarà inferiore a quanto si aspetta. Emerge quindi un quadro di pessimismo rispetto al sistema previdenziale e “lavorare di più costituisce una risposta ineludibile per garantire la sostenibilità dei propri conti familiari”, rimarca il rapporto Censis nel capitolo dedicato al Welfare.