Notizie Notizie Italia L’Italia supera il primo test del 2012. Asta Bot fa il pieno con rendimenti dimezzati, lo spread scende

L’Italia supera il primo test del 2012. Asta Bot fa il pieno con rendimenti dimezzati, lo spread scende

12 Gennaio 2012 10:37

L’Italia supera il primo importante test del 2012 con rendimenti in netto calo nell’asta odierna di titoli di stato. Segnale molto importante di un deciso calo del costo di rifinanziamento del debito per l’Italia accolto con favore dal mercato con il Ftse Mib in rialzo di quasi il 3% e lo spread Btp/Bund che si è stretto velocemente.

Rendimento dimezzato per i Bot annuali, ai minimi da giugno
Il rendimento dei Bot a 12 mesi collocati oggi risulta più che dimezzato rispetto all’asta di dicembre. Il Tesoro italiano ha collocato 8,5 miliardi di euro di Bot ad un anno ad un rendimento medio del 2,735% rispetto al 5,95% dell’asta tenutasi a metà dicembre. Si tratta del rendimento minimo dal giugno 2011. Le richieste hanno superato il quantitativo offerto di quasi una volta e mezza (1,473), dall’1,9 di dicembre. Sono inoltre stati collocati Buoni del Tesoro con scadenza maggio 2012 per 3,5 miliardi. Il rendimento si è attestato all’1,644% ed il bid-to-cover è risultato pari all’1,853.  Il 16 gennaio vengono a scadere Bot per 7,7 miliardi di euro, tutti relativi al titolo annuale.

Domani nuovo test con l’asta di Btp per 4,75 miliardi
Già domani ci sarà un nuovo test con l’asta di titoli a media scadenza che a fine 2011 avevano evidenziato una domanda inferiore rispetto a quella riscontrata per i Bot. Nel dettaglio saranno offerti Btp per un importo massimo di 4,75 miliardi di euro: 2-3 miliardi di Btp 2014 con cedola al 6% e 1-1,75 miliardi di Btp 2014 al 4,25 ed al 4,5%.
Spagna: collocato il doppio dei bond previsti, forte la domanda
Indicazioni molto positive anche dalla Spagna con il buon esito dell’asta spagnola di titoli a media scadenza con rendimenti in calo e domanda sostenuta. Madrid ha allocato complessivamente Bond per circa 10 miliardi di euro, il doppio rispetto al target prefissato. Nel dettaglio sono stati collocati titoli a 3 anni per 4,272 miliardi di euro con un rendimento del 3,384% e un bid-to-cover di 1,8. Sono poi stati allocati bond con scadenza aprile 2016 per 2,403 miliardi al rendimento medio del 3,748% dal 4,871% dell’asta sui titoli con analoga durata risalente al luglio 2011 con bid-to-cover pari a 2,2. Infine collocati bond con scadenza ottobre 2016 per 3,21 mld con rendimento medio del 3,912% con bid-to-cover di 1,7.
Spread scende fino a 472 punti base, rendimento Btp a 2 anni al 4%
Forte calo dei rendimenti dei titoli di stato italiani. In calo i rendimenti su tutta la curva, in particolare quelli a breve con i Btp a 2 anni che rendono il 4,07%. Quelli a 5 anni il 5,64% e quelli a 10 anni sotto il 6,60%. Il differenziale di rendimento tra Btp decennale e Bund con analoga scadenza è sceso fino a un minimo a 472 punti base, in calo di oltre 40 punti base dai 516 di avvio giornata.